**Generali: Ivass segue con grande attenzione questa fase**

La Sicilia ECONOMIA

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E' quanto affermano fonti dell'Ivass in merito al dossier Generali dopo le dimissioni ieri dal cda del vicepresidente vicario Francesco Gaetano Caltagirone.

Roma, 14 gen. "L'Ivass segue con grande attenzione questa fase, interessata al buon funzionamento della compagnia e del mercato".

(La Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Le dimissioni di Caltagirone dalla vicepresidenza e dallo stesso consiglio di Generali consentiranno ora all’ingegnere di proseguire gli acquisti di titoli senza dover rivelare ogni sua singola mossa. L’obiettivo dei pattisti dovrebbe essere di superare il 17,2% in mano a Mediobanca (12,8% di propriet, 4,4% in prestito). (GameGurus)

A quel punto i due schieramenti si confronteranno provando a convincere la quota più consistente tra le azioni in mano agli investitori istituzionali, che valgono il 34,75% del capitale, e quelli retail, il 22,59% Secondo quanto è stato possibile ricostruire, è questo il ragionamento che ha portato Francesco Gaetano Caltagirone a rassegnare le dimissioni dal cda di Generali. (Nordest Economia)

Cio' significa che, in teoria, nel caso di ulteriori e nuovi acquisti di titoli Generali anche da parte di Caltagirone o di Fondazione Crt i pattisti potrebbero superare il 17,22% di Mediobanca in modo 'silente'. (Borsa Italiana)

Il dossier Generali intanto è da tempo all’attenzione della, in particolare sul tema della presentazione di una lista per il rinnovo del consiglio di amministrazione da parte dello stesso cda del Leone. (Nordest Economia)

Questa prima lista avrà il 50% dei nomi in più rispetto a quella definitiva, che servirà per il rinnovo del CdA previsto in primavera e sarà finalizzata il mese prossimo Le dimissioni di Bardin arrivano in giorni caldi per Generali. (Il Messaggero)

L'imprenditore romano, aggiunge il Leone, ha comunicato la propria decisione ieri sera, richiamando un quadro nel quale la sua persona sarebbe 'palesemente osteggiata, impedita dal dare il proprio contributo critico e ad assicurare un controllo adeguato'. (Il Sole 24 ORE)