Concordato Preventivo Biennale, Proroga al 12 Dicembre 2024
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Con il Decreto Legge del 14 novembre 2024, n. 167, il Governo ha deciso di riaprire i termini per l'adesione al concordato preventivo biennale, inizialmente fissati al 31 ottobre 2024. Questa proroga, che estende la scadenza al 12 dicembre 2024, è rivolta ai contribuenti che esercitano attività d’impresa, arti o professioni e che hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre 2024. L'obiettivo è ampliare la platea degli aderenti, coinvolgendo anche coloro che, per vari motivi, non avevano potuto aderire entro la scadenza originaria.
L'Agenzia delle Entrate, in un secondo tentativo di comunicazione, ha inviato lettere a circa 2,2 milioni di contribuenti, tra cui un milione di partite IVA che hanno dichiarato redditi molto bassi, al di sotto di 15mila euro. Queste lettere mirano a invitare i contribuenti a regolarizzare la loro posizione fiscale, evidenziando omissioni e incongruenze riscontrate su redditi e tasse dichiarate per gli anni d’imposta 2018-2022.
Il concordato preventivo biennale rappresenta un'opportunità per i contribuenti di sanare eventuali irregolarità fiscali, beneficiando di condizioni agevolate. Tuttavia, la risposta dei contribuenti è stata finora inferiore alle aspettative, spingendo l'Agenzia delle Entrate a intensificare gli sforzi comunicativi. Le lettere inviate, infatti, puntano a sensibilizzare i destinatari sull'importanza di aderire al concordato, evitando così possibili sanzioni future.
Inoltre, il Fisco ha predisposto un calcolo precompilato per il ravvedimento speciale, che consente ai contribuenti di regolarizzare la loro posizione con maggiore facilità.
