Cosa rischio se pago in contanti
Rischi per chi paga in contanti: le detrazioni fiscali. Ultimo rischio per chi paga in contanti è quello di non poter detrarre la spesa dalle tasse laddove previsto dalla legge.
Se ti sei, pertanto, chiesto «cosa rischio se pago in contanti?» sarà bene che tu valuti tutti questi aspetti.
La soglia sull’uso dei contanti non ha alcun effetto sui prelievi e versamenti in contanti fatti in banca o alle poste. (La Legge per Tutti)
Su altre fonti
• le spese di intermediazione per l’acquisto della prima casa. • le visite specialistiche sanitarie private. (Casteddu on Line)
Dal primo gennaio 2020 i contribuenti devono stare attenti alle modalità di pagamento per le spese sanitarie. Che da inizio gennaio 2020 possono utilizzare il contante solamente per le spese relative a medicinali, prestazioni sanitarie in strutture pubbliche (o convenzionate) e dispositivi medici. (Fanpage.it)
Per tutte le altre spese mediche detraibili è invece necessario pagare con mezzi tracciabili (bancomat, carte di credito, carte prepagate, bonifici, assegni bancari e circolari o altri sistemi). - (PRIMAPRESS) (PrimaPress)
Tra l’altro, dal primo gennaiola comunicazione delle spese a Sts include anche l’indicazione dello strumento di pagamento (contati o mezzo tracciabile)» Per tutte le altre spese mediche detraibili è invece necessario pagare con mezzi tracciabili (bancomat, carte di credito, carte prepagate, bonifici, assegni bancari e circolari o altri sistemi). (Firenze Post)
Per i medici è comunque previsto l’invio dei dati sulla prestazione effettuata e del relativo pagamento al Sistema Tessera Sanitaria. Il Legislatore non ha previsto obblighi di adozione di sistemi di pagamento tracciabili come il POS. (PMI.it)
Questo comporterà una riduzione progressiva anno dopo anno del denaro circolante. Dal 1° gennaio 2022 il limite scenderà ulteriormente a mille euro. (Corriere della Sera)
