Scuola d’Estate 2021: l’80% dei docenti, studenti e genitori non parteciperà [SONDAGGIO]

Tecnica della Scuola INTERNO

Dai risultati è possibile notare che la triade docenti-genitori-studenti è in larga parte disinteressata a prendere parte al piano.

Al sondaggio hanno partecipato 4.447 lettori, suddivisi tra docenti (67.1%), genitori (22.9 %), studenti (7.8%) e personale Ata (1.5%).

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha annunciato il Piano Scuola d’Estate 2021, un progetto fortemente voluto anche dal suo predecessore, l’on. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri media

'ESTATE. PIANO ESTATE 2021: QUALI SCUOLE PARTECIPANO. La partecipazione sarà volontaria sia per studenti e docenti. (Studenti.it)

Ordinata la sanificazione dei locali. La dirigente scolastica ha provveduto ad attivare la didattica digitale integrata per lo svolgimento dell’attività scolastica a partire da lunedì e sino a nuova disposizione. (Tempo Stretto)

Le scadenze per le successive operazioni, definite secondo i criteri previsti dal CCNI 2019, sono:. termine ultimo di comunicazione al Sidi delle domande di mobilità e dei posti disponibili: 19 maggio 2021. (Tecnica della Scuola)

Secondo le proiezioni, commenta ancora Pacifico, “un candidato su due alla fine rimarrà fuori dalla graduatoria e non sarà assunto. Anche su questo fronte, il sindacato Anief non può condividere la decisione del ministero dell’Istruzione di escludere dalle prove suppletive tutti coloro che non hanno ottenuto le pronunce cautelari (Orizzonte Scuola)

Si commette spesso l’errore di considerare gli organici come roba per gli “addetti ai lavori”. Sdoppiamento di classi. I dirigenti scolastici possono disporre lo sdoppiamento delle classi o l’articolazione dell’insegnamento di alcune discipline per gruppi separati (per esempio, in caso di “bilinguismo”). (Tecnica della Scuola)

Nella terza e ultima fase sono previste attività laboratoriali. Come aderire a Scuola d’estate 2021. Possono aderire al piano le scuole primarie e secondarie di primogrado, le scuole secondarie di secondo grado, le scuole paritarie con modalità non commercial e i CPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti) (InvestireOggi.it)