Dall'1 luglio arriva il Green Pass europeo. Ecco come funziona e come riuscire ad averlo

Prima Como INTERNO

Il Parlamento europeo ha approvato oggi, mercoledì 9 giugno 2021, il certificato digitale Covid UE, meglio noto come "Green Pass".

Un quadro comune renderà i certificati compatibili e verificabili in tutta l'Unione europea, oltre a prevenire frodi e falsificazioni

L'obiettivo è quello di ripristinare la libera circolazione dei cittadini e garantire la ripresa economica.

Ecco come funziona e come riuscire ad averlo. (Prima Como)

Ne parlano anche altri media

Quelli rapidi, considerati sempre più affidabili, vengono raccomandati, ma gli Stati sono liberi di scegliere se accettarli o no ai fini del Pass. Se uno Stato membro accetta una prova di vaccinazione per rimuovere le restrizioni all’interno dopo la prima dose, allora deve accettare anche i pass Ue per i vaccini, alle stesse condizioni. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Meloni: "Green pass non sia ricatto". "Non permetteremo mai che il Green Pass nazionale diventi un metodo per ricattare i cittadini, negando loro la libertà di viaggiare, andare ad un concerto o cenare al ristorante come tutti I certificati di avvenuta vaccinazione o di guarigione dal Covid, siano essi cartacei o digitali, hanno già valore di green pass nazionale. (La Nazione)

Sarà emesso in versione cartacea o digitale a titolo gratuito da ciascuno Stato membro e grazie a un codice Qr attesterà l’avvenuta vaccinazione (ciclo completo) contro il Coronavirus, la guarigione dall’infezione o un test negativo molecolare o antigenico negativo effettuato nelle precedenti 72 ore MANCA L'OK DEL CONSIGLIO EUROPEO. (Il Caffè.tv)

. dvertisements. (HelpMeTech)

(Tog/Adnkronos). Green pass covid europeo, arriva il semaforo verde del Parlamento Ue. Se uno Stato membro accetta una prova di vaccinazione per rimuovere le restrizioni all'interno dopo la prima dose, allora deve accettare anche i pass Ue per i vaccini, alle stesse condizioni (Yahoo Notizie)

Ad annunciare l’accelerazione con quasi tre settimane di anticipo rispetto alla data fissata del primo luglio è stata la Commissione europea, nello stesso giorno in cui il Parlamento europeo ha dato il suo via libera ai pass. (Il Sole 24 ORE)