Camanzi: "Non abbiamo ancora i vaccini"

il Resto del Carlino SALUTE

"Hanno chiamato il loro medico insegnanti e personale scolastico dipendente – spiega Maurizio Camanzi, segretario provinciale della Fimmg –, ma non in modo compulsivo.

Camanzi sottolinea che "riceviamo telefonate anche dal personale ausiliario non docente, come addetti alle pulizie gestiti da società private o coloro che forniscono i pasti.

Dopo gli insegnanti dovremmo vaccinare i cosiddetti ‘inabili’ in grado di deambulare, ma è ancora da decidere"

Del resto, l’Ausl non ci ha ancora comunicato quando potremo andare a ritirare le dosi. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

L'accordo, a livello nazionale, è stato raggiunto: anche i medici di base prenderanno parte alla campagna vaccinale della popolazione. La seconda dose, a distanza di 10 - 12 settimane, potenzia questo risultato e aumenta il livello di efficacia. (La voce di Rovigo)

ogliono stringere sull'accordo con la Regione, i medici di medicina generale del Fermano. Passi avanti verso il coinvolgimento della medicina generale, ma niente di definito. (Corriere Adriatico)

Il servizio di Michela Cotelli Via libera all’utilizzo dei medici di base nella campagna vaccinale in corso, per gli Over 80. (CremaOggi.it)

Ha dato una mano ai medici militari che in questo periodo hanno sostituito in Val di Scalve i tre medici di base malati. Certo, la paura c’è sempre, ma so che è mio dovere superarla, fa parte del mio lavoro (Araberara)

Si parte lunedì con le vaccinazioni del personale scolastico" conferma Marcello Cretì, presidente della sezione provinciale della Fimmg, la Federazione dei medici di medicina generale. Trattandosi di poche dosi a disposizione, almeno inizialmente, anche la campagna vaccinale dovrebbe durare poco tempo (il Resto del Carlino)

Abbiamo anche chiesto che, lì dove non è organizzativamente possibile, per mancanza di supporto amministrativo e infermieristico, i medici di medicina generale possano vaccinare presso i centri vaccinali messi a disposizione di Asl e Regioni”. (Quotidiano di Sicilia)