Ragazzo sgozzato in casa a Torino Cit Turin, risolto il caso: fermato un uomo

TorinoToday INTERNO

Ibrahim lascia la moglie che vive in patria.

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Un bengalese è stato fermato alla stazione di Porta Nuova nella notte di oggi, giovedì 10 giugno 2021, dalla squadra mobile della polizia per l'omicidio avvenuto la sera di martedì 8 nel palazzo di corso Francia 95 a Torino, dove è stato trovato sgozzato (quasi decapitato) Mohammad Ibrahim (nella foto sopra), lavapiatti suo connazionale di 25 anni. (TorinoToday)

Ne parlano anche altri giornali

Da quanto si apprende, l'assassino ha utilizzato un'arma da taglio, colpendo con estrema violenza il ragazzo tanto da decapitarlo, quindi si è dato alla fuga. Continuano senza sosta le indagini della polizia sull'omicidio del 25enne originario del Bangladesh ucciso la scorsa notte nell'appartamento in cui viveva in affitto. (newsbiella.it)

Il movente del delitto, secondo quanto sin qui emerso, sarebbe di natura economica, in quanto collegato ad un debito maturato dalla vittima nei confronti del fermato e non ancora onorato. Inoltre, risulterebbe che il denaro conteso sarebbe stato utilizzato dalla vittima per pagare, in Bangladesh, il matrimonio di una sua congiunta, già promessa in sposa all’autore del delitto (ObiettivoNews)

Una frase netta, in mezzo a tante confuse, Potrebbe essere un lapsus, ma anche una confessione involontaria quella resa da Mostafa Mohamed, 24 anni, quando è stato interrogato dai magistrati. «Sono ancora sconvolto da tutto quel sangue che ho visto quando gli ho tagliato la testa». (ilmessaggero.it)

STRANGOLATO - L'assassino lo ha strangolato con un cordino di nylon e poi gli ha staccato la testa con un coltello. Una frase netta, in mezzo a tante confuse, Potrebbe essere un lapsus, ma anche una confessione involontaria quella resa da Mostafa Mohamed, 24 anni, quando è stato interrogato dai magistrati. (ilgazzettino.it)

L’accanimento sul corpo, ipotizzano gli investigatori, per simboleggiare il massimo disprezzo nei confronti della vittima Stando alla ricostruzione della polizia scientifica, Mohamed, dopo essere stato tramortito, è stato decapitato con un grosso coltello da macellaio. (la VOCE del TRENTINO)

Il movente del delitto, secondo quanto sin qui emerso, sarebbe di natura economica, in quanto collegato ad un debito maturato dalla vittima nei confronti del fermato e non ancora onorato. (Il Torinese)