CoopVoce diventa Full MVNO, bisogna cambiare SIM nel 2020: i dettagli

Nel 2020 quindi bisogna cambiare SIM, operazione che CoopVoce porterà avanti con il giusto tempo e senza arrecare traumi ai propri clienti; nello stesso momento, la società lavorerà anche allo sviluppo delle proprie eSIM, che a quanto pare rappresentano il futuro dal punto di vista della telefonia mobile.

Si è tenuta giusto in questi giorni la conferenza di CoopVoce, con una serie di novità che si rifletteranno anche su tutti i clienti dell'operatore nei prossimi mesi: a partire dal 2020, infatti, CoopVoce diventerà ufficialmente Full MVNO. (Multiplayer.it)

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Stanno decisamente spiazzando i problemi Coopvoce di oggi 6 dicembre, almeno stando alle informazioni preliminari che abbiamo avuto modo di raccogliere a partire dalle 8 di questa mattina. Posso aggiungere anche che la rete non funziona con la connessione 3G, mentre si riesce ad effettuare o ricevere chiamate. (OptiMagazine)

A partire da gennaio le SIM per i nuovi clienti saranno pertanto già SIM Evolution. Cambieremo il logo ma non i valori: il nuovo logo sarà in tutta la nostra comunicazione. (Mondo3)

Per il futuro allo studio internet delle cose, funzioni mobile per la salute, e-sim, pacchetti dati illimitati per servizi streaming (zero rating). La spesa per la comunicazione è stata fissata «in qualche milione di euro», ha dichiarato Parini, di cui una parte importante è dedicata al digital. (Engage)

Oggi, 4 dicembre, si sta tenendo a Milano la conferenza di CoopVoce: dopo 12 anni di attività, l’operatore annuncia il suo passaggio a Full MVNO. (MobileWorld)

Tutti i già clienti CoopVoce ESP dovranno sostituire la propria SIM Card per il passaggio a FULL MVNO. Durante l’evento in questione l’operatore ha anche spiegato l’andamento nel mercato e tutte le novità in atto per affrontare l’evoluzione tecnologica del proprio operatore virtuale. (Tecnoandroid)

«A ispirare l’insieme delle nostre azioni, saranno i valori che da sempre contraddistinguono Coop e che vivono in pieno anche in CoopVoce: Convenienza, Qualità e Lealtà. La spesa per la comunicazione è stata fissata «in qualche milione di euro», ha dichiarato Parini, di cui una parte importante è dedicata al digital. (Engage)