La grande ipocrisia sul bitcoin: Stati verso la stretta ma la fame di business è alta

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Per approfondire. Bitcoin tra Europa, Usa e Cina: ecco la prima mappa mondiale

La grande ipocrisia sul bitcoin: Stati verso la stretta ma la fame di business è alta di Andrea Franceschi 17 luglio 2021. La pandemia ha dato una spinta notevole al business delle criptovalute.

Con il collega Vittorio Carlini facciamo il punto sulla regolamentazione a livello globale sulle criptovalute.

E il piccolo stato centroamericano di El Salvador che ha deciso di dare corso legale al bitcoin. (Il Sole 24 ORE)

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Correlato: Malesia: rubavano l'energia elettrica statale, arrestati quattro miner. Non è chiaro il motivo per cui le autorità in Malesia abbiano distrutto completamente l’hardware, piuttosto che tentare di trarne un profitto. (Cointelegraph Italia)

Proseguono i commenti negativi sui Bitcoin tramite l’attacco di un saggista alla regina delle token. “Non è né una moneta, né un asset di copertura”, fa sapere il saggista (kronic)

Polemica che si potrebbe anche prendere sul serio se ai cittadini cinesi fosse stato consentito di avere una libera scelta da Yuan Digitale e Bitcoin o qualunque altro tipo di criptovaluta. Perché sempre secondo quanto riportato dalla Banca Centrale, il Digital Yuan sarà programmabile. (Criptovaluta.it)

L'articolo Bitcoin: in Malesia le macchine per il mining distrutte con uno schiacciasassiHDblog. (HelpMeTech)

Tuttavia, un’altra ragione importante per la crescente domanda del token è che la piattaforma ArbiSmart offre profitti ineguagliabili con un rischio minimo. Il token ha registrato un successo incredibile, e gli analisti prevedono che entro il 2023 arriverà a quaranta volte il suo prezzo attuale. (Cryptonomist)

Arriva anche Mike Tyson su Bitcoin? Anche Tyson dentro Bitcoin? (Criptovaluta.it)