Frana a Camogli, crolla una parte del cimitero: 200 bare finiscono in mare

La Stampa INTERNO

Tino Revello, assessore comunale ai Lavori pubblici: “La zona era sotto controllo, monitorata e transennata da qualche giorno perché si sentivano scricchiolii”. Poco dopo le 15, una grossa parte del cimitero di Camogli, in via Jacopo Ruffini, è franata in mare: molte bare sono finite in acqua, mentre un gruppo di operai che stava lavorando in zona è riuscito a salvarsi.

Tino Revello, assessore comunale ai Lavori pubblici, ha spiegato al Secolo XIX che la zona era «sotto controllo, monitorata e transennata da qualche giorno perché si sentivano sdricchiolii»; l’ipotesi è che «la mareggiata abbia scavato circa 50 metri verso l’interno». (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Lo smottamento ha distrutto e fatto scivolare in acqua anche due cappelle con le salme contenute all'interno. Tino Revello, assessore ai Lavori Pubblici del Comune, ha assicurato che la zona era sotto osservazione da tempo ed erano in corso lavori per il consolidamento della falesia rocciosa sotto al cimitero. (Sardegna Live)

Già a luglio 2020 parte di una falesia a Camogli aveva ceduto: una porzione della parete del Castellaro si era distaccata precipitando in mare e provocando una nuvola di polvere Una grossa frana si è staccata oggi pomeriggio dal costone di roccia lungo l'Aurelia interessando una porzione del cimitero di Camogli (Genova) e trascinando decine e decine di bare sugli scogli e in acqua. (Today.it)

L’arrivo dell’assessore regionale Gian Raul Giampedrone lascia prevedere una veloce azione della Regione; innanzitutto ci dovrà essere un progetto. L’area cimiteriale verrà ristretta? (Levante News)

L’assessore regionale ha spiegato che “al momento sono stati trovati in acqua 10 feretri e non risultano altre bare da recuperare”. Frana il cimitero di Camogli: duecento bare finiscono in mare. Una porzione del camposanto di Camogli, situato sulla linea di costa della località turistica, è scivolata in mare e diverse bare sono state viste galleggiare in acqua. (Blitz quotidiano)

In mare sono state messe delle panne oceaniche che impediscono che il materiale vada a largo e domani i geologi faranno le valutazioni con i droni per capire l'indice di pericolosità, sia per valutare di mandare in sicurezza le persone li sotto a recuperare feretri, ma anche perché da una parte vi è la strada e una serie di abitazioni", ha detto l'assessore alla Protezione civile Giampedrone (Sky Tg24 )

Camogli – Un forte boato e una parte del cimitero di Camogli che scivola in mare. Le bare precipitate in mare potrebbero essere decine, forse un centinaio (Liguria Oggi)