Coronavirus, allarmante report australiano: il virus potrebbe mutare entro un anno. C’è solo una soluzione

Periodico Italiano SALUTE

Il rapporto australiano è chiaro sull’aspetto della velocità nella vaccinazione: “La velocità è fondamentale

Il raggiungimento della soglia del 70% dei vaccinati per i Paesi meno abbienti potrebbe avvenire nel 2030, e queste sono stime piuttosto ottimistiche.

Il report sottolinea inoltre come per i Paesi più poveri sarà difficile vaccinare il 70% della popolazione se non verranno aiutati dai Paesi più ricchi. (Periodico Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Siamo fiduciosi". Sebbene sia necessario molto lavoro per tradurre la strategia sugli esseri umani, Kurosaki rimane fiducioso che l'approccio possa prevenire futuri focolai di coronavirus. (ilGiornale.it)

Nel nostro cantone sono ricoverate 5 persone, una delle quali in terapia intensiva, mentre in Svizzera le nuove ospedalizzazioni ieri erano 39. Ieri, in Ticino i nuovi casi non hanno superato la decina, mentre a livello nazionale si è scesi nuovamente sotto quota mille. (Corriere del Ticino)

------. News dalla pandemia, giorno dopo giorno. (TIMgate)

«Ai favorevoli al vaccino chiedo di non promuovere comportamenti discriminatori nei confronti di chi ha idee opposte. «Non combattiamo l’unica arma che abbiamo per sconfiggere questo virus, combattiamo il virus - scrive Gringeri - il vero danno da Coronavirus, lo abbiamo già raggiunto: metterci gli uni contro gli altri». (Corriere della Sera)

Sì, perché il Solidarisches Bündnis Bern, un gruppo di sinistra che ha sede nella capitale, vuole ora opporsi apertamente a loro, organizzando delle manifestazioni di protesta alternative. Il gruppo afferma inoltre di voler ora praticare un attivismo più prominente e «portare nel dibattito pubblico prospettive di sinistra ed emancipatrici». (Ticinonline)

Per superare questo problema, i ricercatori giapponesi hanno ‘incappucciato’ la proteina Spike, in modo che il sistema immunitario non ne riconoscesse la ‘testa’ virus-specifica ma il ‘cuore’, che si mantiene quasi identico nei vari coronavirus Dopo il farmaco antivirale prodotto da Merck, in Giappone si lavora ad un vaccino ‘jolly’ in grado di contrastare non solo le varianti, ma anche gli altri cronavorus di derivazione animale. (QuiFinanza)