Mercato auto europeo, UNRAE analizza l'anno nero

QN Motori ECONOMIA

Il Regno Unito chiude il mese di dicembre in pesante calo sul 2020, facendo registrare per l’intero 2021 il secondo peggior risultato negli ultimi 30 anni.

In Germania il calo annuale è del 10% rispetto al 2020, con una caduta del 27% nel mese di dicembre.

Leggi ora: mercato auto in Europa, l’analisi del Centro Studi Promotor. Ultima modifica: 20 gennaio 2022

Nel dodicesimo mese dell’anno calano le emissioni medie di CO2 che si attestano a 101,5 g/Km (110,4 g/Km nel dicembre 2020). (QN Motori)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il 2021 si chiude in negativo per Alfa Romeo in Europa. Per quanto riguarda il dato totale relativo al 2021, invece, Alfa Romeo deve accontentarsi di 26.322 unità vendute. (AlfaVirtualClub)

Il gruppo automobilistico francese ha visto la sua quota di mercato ridursi al 10,6%. La sua quota di mercato è salita all’8,5% (Tech Princess)

Lo sottolinea l'Unrae, che osserva poi come "è l’Italia il fanalino di coda di dicembre 2021, peggior risultato del mese con -27,5%, che conferma il quarto posto per i volumi fra i cinque Major Markets sia nel mese sia nel totale anno. (Yahoo Notizie)

Nel suo primo anno, i marchi di maggior successo in Europa, per Stellantis, sono risultati Peugeot come volumi (oltre 724mila auto) e Jeep, come crescita (+4,1%). In Piazza Affari, intanto, a un anno dalla quotazione, il titolo Stellantis ha chiuso a 19,09 euro (-0,2%) (ilGiornale.it)

Il mancato recupero del 2021 è dovuto in parte anche alle difficoltà di reperimento di componenti essenziali per la fabbricazione di autoveicoli, come i microchip. Nell’area nel 2021 sono state immatricolate 11.774.885 autovetture contro 11.958.116 del 2020 (-1,5%) e contro 15.805.658 del 2019 (-25,5%), cioè dell’anno che ha preceduto la pandemia. (il Giornale)

Ovunque si segnala però l’assoluta necessità di interventi pubblici per sviluppare le infrastrutture di ricarica, la cui carenza è attualmente la principale remora all’affermarsi della mobilità elettrica” Il mancato recupero del 2021 è dovuto in parte anche alle difficoltà di reperimento di componenti essenziali per la fabbricazione di autoveicoli, come i microchip. (Roccarainola.net)