L’idea di Poste: i servizi di Amazon per il cloud di Tim
Articolo Precedente
Articolo Successivo
MILANO – Poste Italiane studia come massimizzare il valore dell’investimento in Telecom Italia, e realizzare insieme più sinergie a vantaggio di entrambe le aziende. A cominciare dai contratti di fornitura, ma anche dai servizi da realizzare insieme per aumentare i ricavi. In proposito, in attesa del via libera dell’Antitrust all’acquisto del 24,81% di Tim da parte di Poste, Matteo Del Fante avr… (la Repubblica)
Su altre fonti
Ma non sarebbe un incubo per noi consolidamento Wind-iliad (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 mag - Siamo a favore di un consolidamento in Italia, non abbiamo mai nascosto che Iliad potrebbe essere un'operazione possibile. (Il Sole 24 ORE)
La notizia è stata annunciata proprio da Tim, durante la presentazione dei risultati del primo trimestre. «Abbiamo (Secolo d'Italia)
A confermare l’intenzione di passare dal dire al fare sono gli amministratori delegati delle due società, Pietro Labriola (Tim) e Matteo Del Fante (Poste) in occasione della presentazione dei risultati trimestrali che per Poste sono stati in forte rialzo: l’utile netto si attesta a 597 milioni, pari a una crescita del 19,1% (inclusi i 27 milioni di plusvalenza realizzata sull'operazione di cessione e acquisto delle azioni Nexi e Tim). (Domani)
MILANO – Poste Italiane lavora insieme a Tim per realizzare importanti sinergie tra i due gruppi."Stiamo avanzando su diversi fronti operativi per generare sinergie tra Poste Italiane e Tim. (la Repubblica)
"Abbiamo sottoscritto un memorandum of understanding con Tim per un nuovo contratto, che garantirà a Postepay l'accesso all'infrastruttura di rete mobile di Tim a partire dal primo gennaio 2026". L'ad di Poste, Matteo Del Fante, lo indica commentando i risultati del primo trimestre. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 mag - "Abbiamo sottoscritto un accordo per l'acquisizione, da Vivendi, del 15% delle azioni ordinarie di Tim, un'operazione il cui completamento e' previsto nel secondo trimestre del 2025, portando quindi la nostra partecipazione complessiva in Tim al 24,8% del capitale con diritto di voto. (Il Sole 24 ORE)
