Irlanda del Nord, una settimana di violenze

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Ascolta l’intervista al professor Marchetti:. Il peso della Brexit. Le conseguenze prodotte dalla Brexit sembrano essere il motivo principale che ha scatenato le violenze.

Il rischio sulla stabilità raggiunta con gli Accordi del Venerdì Santo. Per Marchetti il rischio che quanto sta accadendo in questi giorni possa minare la stabilità raggiunta nel 1998 esiste

È chiaro che l'Irlanda del Nord si ritova in una situazione molto delicata in cui rischia di veder attenuare i legami con Londra”. (Vatican News)

Se ne è parlato anche su altre testate

Gli episodi di violenza delle ultime ore rimandano a scenari sinistri che nessuno vuole rivedere. Le forze dell'ordine e autorità governative sono impegnate nel ripristinare calma e ordine, anche se quella appena trascorsa è stata un'altra notte di disordini. (Euronews Italiano)

La questione del Servizio di Polizia dell’Irlanda del Nord (PSNI) è sempre stata al centro delle trattative per la pace nell’Ulster sin dagli accordi del Venerdì Santo. Con una avvertenza: non tutti i cattolici sono separatisti e non tutti i protestanti sono unionisti (Startmag Web magazine)

La polizia ha disperso i manifestanti con cannoni ad acqua a Belfast, con le manifestazioni di massa che nei distretti lealisti hanno colpito l'enclave britannica per la settima notte consecutiva . Breaking: PSNI have deployed water cannon against protesters on Belfast’s Springfield Road pic. (Sputnik Italia)

Johnson ha fatto appello alla calma, dicendo che «la via per risolvere le differenze è attraverso il dialogo, non la violenza o la criminalità». La premier dell’Irlanda del Nord, Arlene Foster del partito unionista democratico filo-britannico, e la vice premier Michelle O’Neill, del partito nazionalista irlandese Sinn Fein, hanno entrambe condannato i disordini e gli attacchi alla polizia. (Gazzetta di Modena)

A Belfast è stato preso d'assalto un autobus di linea al quale è stato appiccato il fuoco. I am deeply concerned by the scenes of violence in Northern Ireland, especially attacks on PSNI who are protecting the public and businesses, attacks on a bus driver and the assault of a journalist. (L'Unione Sarda.it)

Due settimane fa, i primi a protestare erano stati gli unionisti (o lealisti), perlopiù protestanti e favorevoli alla permanenza dell’Irlanda del Nord nel Regno Unito. Boris Johnson si dice “preoccupatissimo”, ma ad infiammare gli animi c’è la Brexit e il ‘tradimento’ di Downing Street. (ISPI)