L’accusa al numero 2 dei servizi segreti italiani: «È a capo di un’intelligence di spionaggio parallela»

L’accusa al numero 2 dei servizi segreti italiani: «È a capo di un’intelligence di spionaggio parallela»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Open INTERNO

Carlo De Donno smentisce e vuole querelare Calamucci. L'indagine su Equalize e il filone romano Il generale dei carabinieri Carlo De Donno, numero due dell’Aisi, è il capo della Squadra Fiore. Ovvero dell’agenzia di intelligence privata e parallela composta da forze dell’ordine che vendeva accessi abusivi ai database del ministero dell’Interno ai soggetti privati. A dirlo l’hacker milanese di Equalize Samuele Calamucci davanti ai pubblici ministeri di Roma che indagano per violazione della privacy e spionaggio l’informatico insieme all’ex poliziotto Carmine Gallo. (Open)

La notizia riportata su altre testate

E sullo stesso Procuratore capo Francesco Lo Voi è precipitata la notizia che, per aver iscritto nel registro delle notizie di reato mezzo governo, è ufficiosamente finito nel mirino della Procura di Perugia, che indaga a modello 45 e senza ipotesi di reato, dopo l'esposto dell'avvocato Luigi Mele contro l'altro legale Luigi Li Gotti. (il Giornale)

L’attuale numero due dei Servizi segreti interni (Aisi), il generale dei carabinieri Carlo De Donno, secondo l’hacker milanese Samuele Calamucci che lo ha sostenuto davanti ai pm di Roma, sarebbe il capo della cosiddetta Squadra Fiore, una sorta di agenzia d’intelligence privata e parallela, composta da elementi delle forze dell’ordine, chi in servizio o chi … (Il Fatto Quotidiano)

Falsi dossier, hacker e carte di credito spiate, il metodo squadra Fiore

Squadra Fiore è … (la Repubblica)

Sbirciavano nei conti correnti, annotavano gli spostamenti dei loro obiettivi, creavano dossier falsi e usavano siti specializzati p… A 600 chilometri di distanza le due agenzie di spionaggio si muovevano come rette parallele finché non si sono incontrate. (la Repubblica)