Lauren Sanchez, Katy Perry e le altre: un volo spaziale tra stupore e glamour





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Mentre il razzo New Shepard di Blue Origin si sollevava dalla base in Texas, portando con sé un equipaggio tutto al femminile, le espressioni di meraviglia non hanno tardato ad arrivare. "Wow, guardate la luna!", ha esclamato qualcuna tra le sei protagoniste di questa missione suborbitale, che per undici minuti hanno sperimentato l’assenza di gravità. A bordo, insieme a Lauren Sánchez – futura moglie di Jeff Bezos e pilota lei stessa – c’erano la popstar Katy Perry, la giornalista Gayle King, l’ex scienziata della Nasa Aisha Bowe, l’attivista Kerianne Flynn e l’astrofisica vietnamita Amanda Nguyen. Un mix di professionalità e celebrità, unite dall’ebbrezza di un’avventura fuori dall’ordinario.
L’idea di un volo al femminile, che ha trasformato la missione in un evento mediatico, potrebbe essere nata quasi per caso. Sánchez, che in passato aveva recitato nel ruolo di una reporter nei Fantastici Quattro, sembra aver preso ispirazione da quel set cinematografico. Se allora aveva indossato i panni di una giornalista, questa volta ha scelto quelli dell’esploratrice spaziale, con una tuta blu che poco aveva da invidiare ai costumi di Hollywood. E se qualcuno si è chiesto se si trattasse più di una sfilata che di una missione scientifica, la risposta è arrivata dai dettagli: le tute dell’equipaggio, disegnate con un occhio alla moda, hanno rubato la scena quasi quanto l’impresa in sé.
Non è mancato, però, un momento di leggera imbarazzo al rientro. Jeff Bezos, fondatore di Blue Origin e compagno di Sánchez, nel precipitarsi ad accogliere le astronaute, è inciampato su un piccolo dislivello vicino alla capsula, finendo a terra. L’episodio, ripreso dalle telecamere, ha fatto il giro del web, anche se nulla ha offuscato il successo della missione. Del resto, se il volo è andato come previsto, è difficile pretendere che anche l’atterraggio del patron fosse perfetto.