Studente morto a Perugia: la verità nei 4 telefonini. Fiaccolata con i genitori

Articolo Precedente
Articolo Successivo
LE IPOTESI LANCIANO «È un dramma a cui non riusciamo a dare una spiegazione. Siamo tutti qui per non lasciare sola Anna, ma non abbiamo notizie. Vorremmo capire cosa ci facesse in quella stanza, come si è ritrovato lì, cosa è accaduto. È triste tutto ciò, ma è ancora più triste non riuscire a comprendere». Con queste parole il papà di Andrea Prospero, Michele, ha chiesto di rispettare il silenzio dietro cui si è trincerata la famiglia durante la fiaccolata di ieri sera, organizzata dal rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Uno degli aspetti da chiarire è perché il giovane avesse preso in affitto da diversi giorni la camera pur alloggiando in un ostello. Proseguono le indagini della polizia per chiarire tutte le circostanze legate alla morte di Andrea Prospero, lo studente universitario ventenne il cui corpo è stato trovato ieri in una camera presa in affitto nel B&b del centro storico a Perugia (Umbriadomani)
Andrea Prospero – Andrea Prospero, studente universitario di Lanciano, è stato trovato senza vita in un b&b di Perugia. L’autopsia, eseguita dal medico legale Sergio Scalise su disposizione della Procura della Repubblica di Perugia, ha confermato che il decesso è avvenuto il giorno della sua scomparsa, venerdì scorso. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Una fiaccolata silenziosa, partita dal Rettorato dell’Università ed arrivata sino alla Cattedrale di Perugia, in piazza IV Novembre. Quei luoghi dove Andrea Prospero avrebbe dovuto proseguire la sua crescita, umana e formativa. (TuttOggi)
Lo dice, ad Abruzzolive.tv, Michele Prospero, ex dipendente comunale di Lanciano (Ch), padre di Andrea (nella foto), il 19enne universitario trovato morto ieri pomeriggio in una stanza del centro storico di Perugia, città dove si era trasferito per seguire gli studi di Informatica. (AbruzzoLive.tv)