Le agenzie di viaggi sperano nel green pass: «Ora è il caos»

E ci sono poi i Paesi (come la Spagna, fino a poco tempo fa) che esigevano il molecolare in ingresso e solo il rapido in uscita.

I turisti americani e giapponesi possono venire da noi, noi non possiamo andare, se non per motivi di lavoro e salute

Sono decisioni che in una famiglia pesano, per cui i clienti rimandano le prenotazioni» aggiunge Stefano Albertini di Simoni Viaggi.

«Prendiamo i tamponi: alcuni Paesi richiedono solo il rapido, 20 euro di spesa, altri pretendono il molecolare, circa 100 euro. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altre fonti

«Ovviamente – spiega il professor Cauda – dal punto di vista della trasmissione del virus l’automobile è il mezzo di trasporto più sicuro di tutti Partire vaccinati è la mossa cruciale per proteggersi, tutelare i propri familiari, evitare che l’autunno si trasformi in un incubo Covid come quello dell’anno passato. (Il Messaggero)

I test devono essere effettuati presso un centro di test all’estero 48 ore prima dell’ingresso in Germania Per entrare nei negozi o negli uffici, le misurazioni della temperatura vengono eseguite ampiamente e anche le mani devono essere disinfettate. (Toscana Calcio)