Farmaci: per le detrazioni ok anche ai pagamento in contanti

Gazzetta di Parma INTERNO

Federfarma. farmaci

Federfarma segnala inoltre che sul documento commerciale rilasciato all’utente dovrà risultare l'indicazione della tipologia di pagamento effettuato.

Questo non vale però per l'acquisto di farmaci, ticket e dispositivi medici, che potranno continuare ad essere detratti anche se acquistati in contanti.

Per fruire delle detrazioni di imposta, dal 1 gennaio 2020, bisognerà aver eseguito i pagamenti con modalità tracciabili. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri media

Che da inizio gennaio 2020 possono utilizzare il contante solamente per le spese relative a medicinali, prestazioni sanitarie in strutture pubbliche (o convenzionate) e dispositivi medici. Tutte le spese sanitarie detraibili al 19%. (Fanpage.it)

Il contante può essere usato per i medicinali, i dispositivi medici e le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditare al Ssn. Per tutte le altre spese mediche detraibili è invece necessario pagare con mezzi tracciabili (bancomat, carte di credito, carte prepagate, bonifici, assegni bancari e circolari o altri sistemi). (PrimaPress)

Tra l’altro, dal primo gennaiola comunicazione delle spese a Sts include anche l’indicazione dello strumento di pagamento (contati o mezzo tracciabile)» Per tutte le altre spese mediche detraibili è invece necessario pagare con mezzi tracciabili (bancomat, carte di credito, carte prepagate, bonifici, assegni bancari e circolari o altri sistemi). (Firenze Post)

Stesso discorso per le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private convenzionate con il SSN. Il Legislatore non ha previsto obblighi di adozione di sistemi di pagamento tracciabili come il POS. (PMI.it)

Dal 1° gennaio 2022 il limite scenderà ulteriormente a mille euro. La rivoluzione Cashless. Nella Legge di Bilancio 2020 il Governo ha deciso di abbassare a 2.000 euro la soglia per i pagamenti in contanti a partire dal 1° luglio 2020 (oggi il tetto per il pagamento in contanti è di 3 mila euro, come introdotto dalla legge di Stabilità 2016 sotto il governo Renzi). (Corriere della Sera)

Per le spese mediche il comma 680 stabilisce che non è possibile pagare in contanti solo le spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, e le spese per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale. (La Repubblica)