Ritorno a scuola, è guerra. I sindaci dell’Anci fanno ordinanze per impedire rientro

RagusaOggi INTERNO

L’assemblea dei sindaci ha, ancora una volta, infatti, sollecitato chiarezza di dati certi, comune per comune, e decisioni adeguate da parte delle autorità sanitarie competenti nazionali e regionali insieme alla messa in atto di tutti gli adempimenti necessari a garantire la didattica in presenza in piena sicurezza

Le ordinanze avranno un eccezionale e temporaneo periodo di vigenza per consentire l’acquisizione di dati ceri e interventi delle altre autorità competenti. (RagusaOggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anche a Palermo una trentina di genitori hanno deciso di impugnare davanti al Tar l’ordinanza numero 2 del sindaco Orlando emanata ieri sera per disporre la chiusura delle scuole fino a lunedì. (Risoluto)

«Dopo un breve rinvio, ampiamente motivato da ragioni di opportunità organizzativa e sanitaria, da domani gli studenti siciliani rientreranno in classe Già nei giorni scorsi le commissarie prefettizie avevano già espresso la loro posizione, evidenziando che “il quadro normativo vigente prevede lo svolgimento in presenza della didattica scolastica”. (partinicolive)

Tutte le scuole resteranno chiuse. IN AGGIORNAMENTO. L’ELENCO DELLE SCUOLE CHIUSE IN TUTTA LA SICILIA. . Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella! (Livesicilia.it)

Una cosa è certa: già da oggi le scuole hanno ripreso la loro attività più che a singhiozzo. Un caos burocratico in cui a rimetterci sono soltanto dirigenti scolastici, docenti e alunni. (MessinaToday)

La Regione, come saprete, ha stabilito che domani si dovrà tornare in classe. Il sindaco di Palermo e presidente dell’Anci-Sicilia, dopo che la task force ha dato il via libera alla riapertura per domani, ha riunito i primi cittadini siciliani. (Sicilia ON Press)

L’assemblea dei sindaci siciliani ha però deciso di opporsi in maniera quasi unanime nel corso di una riunione tenutasi nel pomeriggio e coordinata da Anci Sicilia. Una decisione che muove esclusivamente dalla necessità fondamentale di tutelare la salute dei ragazzi e degli operatori della scuola” (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)