Intelligenza artificiale: due libri per farsi una (buona) idea

Scienza in rete ECONOMIA

L'autore proviene dalla tradizione logica dell'intelligenza artificiale, di cui racconta il lungo inverno con un'interessante commistione di autocritica e nostalgia.

Così in pochi anni sono stati inaugurati corsi di studio a vocazione multidisciplinare e internazionale in intelligenza artificiale, mentre da pochi giorni sono scaduti i termini per presentare le candidature al primo anno del dottorato nazionale in intelligenza artificiale. (Scienza in rete)

Su altre testate

Sono i macchinari più evoluti, digitali, computerizzati, quelli che utilizzano l’intelligenza artificiale ad essere locomotiva del manifatturiero e, quindi, dell’economia. È questo l’impatto che sulle nostre vite avrà l’intelligenza artificiale, secondo il Ceo di Google, Sundar Pichai. (IL GIORNO)

L’Intelligenza artificiale può incidere i loro nuovi album. L’Ai al servizio della musica. Siete fan di un cantante del passato, di un gruppo che si è sciolto? (Corriere Innovazione)

Lo dimostra l’esperimento fatto da Over The Bridge, organizzazione canadese che tramite l’algoritmo ha “resuscitato”, quattro artisti scomparsi giovani: Amy Winehouse, Kurt Cobain, Jimi Hendrix e Jim Morrison. (Corriere Innovazione)

Questi obblighi includono, tra gli altri, un piano di gestione del rischio, una certificazione di conformità, un piano di gestione dei dati, la supervisione umana”. (Yahoo Notizie)

di Alberto Greco Rita Cucchiara, professore ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni di Unimore, apprezzata studiosa di Visione Artificiale e direttrice dell’AimageLab dell’ateneo, è una dei nove esperti chiamati a far parte del ristretto gruppo di lavoro che si dovrà occupare della strategia nazionale per l’intelligenza artificiale. (il Resto del Carlino)

Sfortunatamente, questo significa che spesso usiamo i computer per prendere decisioni sulla base di dati che non comprendiamo appieno. Naturalmente, il diavolo è nei dettagli: ci sono almeno decine di definizioni distinte, spesso incompatibili, di equità. (ZeroUno)