Web. Cos'è e chi c'è dietro Il software Pegasus, utilizzato nel mondo intero da parte di governi centrali per spiare attivisti e giornalisti

NEWSLINET ESTERI

Pegasus. Pegasus è un insieme di strumenti e programmi che si auto-installano nei telefoni dei target a insaputa degli utilizzatori e che vengono normalmente definiti trojan o spyware.

Come nel caso della struttura societaria di NSO, anche il funzionamento di Pegasus ha avuto notevoli sviluppi nel tempo

NSO Group. Il nome esatto della società è NSO Group Technology Ltd.

Buyback. Nel 2019 i fondatori di NSO group annunciano il riacquisto della compagnia da San Francisco Partner. (NEWSLINET)

Ne parlano anche altri media

I governi intervengano subito per fermare gli spyware altrimenti nel mondo nessun telefono sarà più sicuro. Secondo Snowden, tra i maggiori rischi legati alla diffusione dello spyware vi è quello di una sorveglianza sempre più invasiva da parte delle forze di intelligence o di polizia. (Reportage online)

Come scritto in precedenza, Pegasus è uno spyware sviluppato dall’azienda israeliana NSO Group con l’obiettivo dichiarato “di fornire ai governi autorizzati la tecnologia necessaria a combattere il terrorismo e la criminalità”. (DR COMMODORE)

NSO Group, azienda israeliana leader nella produzione di spyware, nega di aver mai venduto Pegasus a chi non lo usi per combattere il crimine. Quel che è certo è che il trojan Pegasus può registrare non solo messaggini e conversazioni telefoniche, ma anche attivare il microfono del cellulare quando l’intercettato non lo usa, così da trasformarlo in una cimice. (Policymakermag)

Lo spyware Pegasus. Pegasus è un malware in grado di infettare i cellulari superando le barriere di difesa sia dei dispostivi iOS che quelli Android. Le versioni più moderne dello spyware in esame possono hackerare per un lungo periodo uno smartphone senza che all’apparenza risulti compromesso. (Sicurezza.net)

Ci sono industrie da cui non c'è protezione ed è per questo che bisogna limitare la proliferazione di queste tecnologie Secondo Snowden, tra i maggiori rischi legati alla diffusione dello spyware vi è quello di una sorveglianza sempre più invasiva da parte delle forze di intelligence o di polizia. (SassariNotizie.com)

Il problema sarebbe che le funzionalità di sicurezza di cui si vanta Apple sono un’arma a doppio taglio. Con il supporto tecnico di Amnesty International, il progetto ha avuto come scopo primario quello di indagare su un elenco di decine di migliaia di numeri di telefoni cellulari, collegati sia a telefoni Apple che Android. (Tech Princess)