Pasqua, il vigile-sceriffo di Arezzo ci ripensa: “Nessun controllo sul cibo d'asporto”

Il Primato Nazionale INTERNO

E agiremo di conseguenza».

Ilaria Paoletti

Insomma, i cittadini di Arezzo vivano la Pasqua tranquillamente, che Poponcini non controllerà le quantità dei loro pranzi coi parenti … Almeno questo, ve lo lasceranno.

Arezzo, 4 apr – Aldo Poponcini, il comandante della Polizia municipale di Arezzo che per Pasqua e Pasquetta minacciava di controllare addirittura le quantità di cibo da asporto vendute dai ristoranti per calcolare il numero di invitati, adesso ci ripensa. (Il Primato Nazionale)

Su altre testate

In almeno una città italiana, la polizia farà particolare attenzione agli ordini d’asporto per Pasqua. Arezzo non sarà l’unico comune dove i controlli saranno intensificati: come ha promesso il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese infatti, anche questa Pasqua sarà blindata e all’insegna di severe limitazioni (Leggilo.org)

A partire dal 7 aprile torneranno a scuola i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, le elementari e la prima media I ristoranti restano operativi solo per asporto e consegne a domicilio fino alle 22. (La Stampa)

Come afferma Aldo Poponcini, comandante della polizia locale di Arezzo, a “La Nazione”, i ristoranti durante le festività rimangono un nodo cruciale da sorvegliare. Quello degli assembramenti domestici è un tasto dolente (L'HuffPost)

Con una nuova ordinanza la sindaca Maria Pia Di Medio ha disposto che nei giorni 4 e 5 aprile 2021 bar, ristoranti, pasticcerie e altre attività artigianali possano svolgere la vendita solo ed esclusivamente a domicilio: non sarà possibile pertanto effettuare l'asporto. (CassanoLive)

Cosa si può e cosa non si può fare. Ma cosa è possibile fare e cosa invece non è consentito nelle giornate di oggi e domani? Il meteo. Dopo il pranzo di Pasqua, se il tempo lo permetterà, sarà possibile fare attività motoria all'aperto, senza però creare assembramenti. (ArezzoNotizie)

In totale sono state denunciate quindici persone per droga e cinque per ubriachezza molesta, in quest’ultimo caso nel rispetto della normativa anticovid Carabinieri, polizia e guardia di finanza sono dunque in allerta e li vedremo lungo le principali strade, davanti alle stazioni, nei pressi delle fermate degli autobu. (LA NAZIONE)