Taglio delle tasse, dagli 80 euro di Renzi ai 55 euro di Draghi: chi guadagna e chi perde dalla riforma

La Stampa INTERNO

Una riforma che insiste sul ceto medio con vantaggi progressivi per i redditi fino a 50mila euro che si azzerano gradualmente a quota 75mila euro.

Il vantaggio massimo riguarda i redditi da 50mila euro: le imposte calano da 15.320 a 14.660 euro, 660 euro l’anno o 55 euro al mese

Nell’impostazione attuale, infatti, con un imponibile da 28mila euro si versavano al fisco 6.960 euro l’anno, dal 2022 l’erario incasserà 6.700 con un beneficio netto di 260 euro l’anno. (La Stampa)

Su altri media

Sulla no tax area si valutano piccole modifiche.Il bonus da 80 euro, diventati poi 100, introdotto da Matteo Renzi sparirà con la riforma dell'Irpef. Secondo quanto si apprende, le detrazioni saranno riordinate, e riassorbiranno i bonus (Teleborsa)

E nel menù, oltre ad un innalzamento dalla no tax area a beneficio dei redditi più bassi, un riordino delle detrazioni che coinvolgerebbe anche il bonus da 100 euro. Obiettivo: ridurre, appunto, il peso delle imposte dirette sulla generalità dei contribuenti, ma in particolare a beneficio di due fasce di reddito:. (Il Gazzettino)

A conti fatti, un possibile compromesso potrebbe consistere nel destinare al taglio dell’IRPEF 6 miliardi e all’IRAP 2 miliardi. Sembrerebbe, però, che l’intenzione sia di destinare il taglio dell’IRPEF a una sola aliquota per rendere più visibili i benefici ai contribuenti (Investire Oggi)

La fascia di reddito fino a 15 mila euro avrà una aliquota del 23% quella che attualmente è al 27% scede al 25% ed è la fascia tra 15 mila e 28 mila euro. Nei giorni scorsi sull’abolizione dell’Irap c’erano state delle perplessità sul costo economico della misura e sul poter mantenerne il carattere strutturale. (Italia Oggi)

E’ la prima vera occasione per il Parlamento di mettere bocca sulla legge più importante dello Stato. Ieri sera, sala della Minerva, eccezionalmente prestata alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato per le audizioni finali sulla legge di Bilancio. (Tiscali Notizie)

Le riforme dell’Irpef e dell’Irap sono strutturali e quindi il taglio delle tasse non varrà solo per il 2022. Le aliquote Irpef scendono da cinque a quattro, e viene eliminata quella del 41%. (Open)