In consegna al “Castelli” i vaccini Johnson & Johnson, Astrazeneca e Moderna

OssolaNews.it SALUTE

In totale il Corriere SDA in collaborazione con l’Esercito Italiano consegnerà in Italia 2.440.400 dosi di vaccini Johnson&Johnson, AstraZeneca e Moderna

Sabato 1 maggio il corriere di Poste Italiane, SDA, consegnerà presso l’Ospedale di Verbania le prime 400 dosi del vaccino Johnson&Johnson, 5.300 dosi di AstraZeneca e 400 dosi del vaccino Moderna.

Domani alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, prenderanno in carico i vaccini a Chiavari e proseguiranno il loro viaggio, per raggiungere la loro destinazione finale presso le strutture della provincia. (OssolaNews.it)

Ne parlano anche altri giornali

Insomma quello che i ricercatori stanno cercando di fare è trovare formule nuove polivalenti, come per il comune antinfluenzale, quindi una sola dose contro 4 virus differenti. Buone nuove sul fronte dei vaccini anticovid, oltre alla efficiente campagna vaccinale, arrivano novità scientifiche che vanno nella direzione giusta per continuare ad uscire dalla pandemia. (LabTV)

La fornitura alle strutture ospedaliere avverrà anche questa volta in collaborazione con l’Esercito Italiano Si tratta di 36.700 dosi di Astrazeneca, 4.900 di Moderna e 3.200 di Johnsono&Johnson. (Zoom24.it)

Intanto il palazzetto di piazza del Papa resta aperto anche nel fine settimana e nei giorni festivi. In dodici giorni quasi 1500 dosi di Astrazeneca somministrate al Palairino di Termoli. (Il Giornale del Molise)

Il totale comprensoriale diventa così di 9.215 positivi Nel Casalasco i nuovi casi sono stati 18, registrati a Casalmaggiore (9), Piadena Drizzona (7), San Giovanni in Croce e Spineda (1). (OglioPoNews)

I furgoni Sda, corriere di Poste italiane, attrezzati con speciali celle frigorifere, prenderanno in consegna anche i vaccini e procederanno alla distribuzione sul territorio regionale, raggiungendo le seguenti destinazioni finali: Crotone, Lamezia Terme, Vibo Valentia e Melito Porto Salvo. (Il Meridio)

Così come il virus muta, dunque, è indispensabile “aggiornare” anche le “risposte” allo stesso attraverso nuove ricerche. Insomma, un solo vaccino per quattro virus. (Blogo.it)