Addio a Nino Marazzita: fu legale di parte civile nel caso Pasolini.

Articolo Precedente
Articolo Successivo
La notizia della morte è stata diffusa dal figlio, Giuseppe, con un post su Facebook. "Oggi mio padre ha combattuto con la grinta di sempre l'ultima battaglia quella che nessuno può vincere" Si è spento all'età di 87 anni l'avvocato, giornalista e scrittore Nino Marazzita. Era nato a Palmi, in Calabria, il 2 aprile 1938. A dare l'annuncio, con un post su social, il figlio Giuseppe, anche lui avvocato, con un post su Facebook: "Oggi mio padre ha combattuto con la grinta di sempre l'ultima battaglia, quella che nessuno può vincere. (Sky TG24)
Ne parlano anche altre testate
Si è spento oggi a 87 anni l’avvocato Nino Marazzita, penalista di lungo corso e protagonista, sia come difensore che parte civile, in tante vicende giudiziarie come l’omicidio di Pier Paolo Pasolini, il massacro del Circeo e il sequestro e l’uccisione del presidente della Dc, Aldo Moro. (StrettoWeb)
Per anni si è occupato di terrorismo, sequestri di persona, reati contro la pubblica amministrazione e criminalità organizzata. Originario di Palmi, comune in provincia di Reggio Calabria, ha esercitato per tutta la sua carriera nella Capitale, nel suo studio a Collina Fleming. (Virgilio)
Era nato a Palmi, in Calabria, il 2 aprile 1938. A dare l’annuncio, con un post su social, il figlio Giuseppe: “Oggi mio padre ha combattuto con la grinta di sempre l’ultima battaglia, quella che nessuno può vincere. (Cremonaoggi)

Oggi, mercoledì 7 maggio, il mondo del diritto italiano ha perso una delle sue figure più emblematiche: Nino Marazzita, avvocato penalista, giornalista e personaggio televisivo, si è spento a Roma all’età di 87 anni. (BlogSicilia)
È morto a Roma l'avvocato Nino Marazzita, noto penalista e figura di spicco del panorama giuridico italiano. Tra i suoi casi più noti, l'omicidio di Pier Paolo Pasolini, il massacro del Circeo e il sequestro e l’uccisione di Aldo Moro. (Torino Cronaca)
«Oggi mio padre ha combattuto con la grinta di sempre l’ultima battaglia, quella che nessuno può vincere - scrive -. Ad annunciarlo su Facebook il figlio Guseppe, anche lui avvocato e professore all’università di Teramo. (Giornale di Sicilia)