Iran, 'nessun compromesso sull'arricchimento dell'uranio'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
TEHERAN "L'arricchimento dell'uranio è un diritto dell'Iran, che non intende rinunciarvi", ha dichiarato il Ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, prima di partire alla volta di Muscat, dove oggi parteciperà al quarto round dei colloqui Teheran-Washington sul nucleare, mediati dell'Oman. L'Iran "non stipulerà alcun accordo o compromesso sull'arricchimento dell'uranio", ha sottolineato. . (www.altoadige.it)
Ne parlano anche altri media
MUSCAT – Sono iniziati in Oman i nuovi colloqui tra Iran e Usa sul programma nucleare di Teheran. Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi artrivando a Muscat ha ribadito che il diritto del suo paese all'arricchimento dell'uranio è "non negoziabile", ma nel contempo spera che il quarto round possa raggiungere un "punto decisivo". (la Repubblica)
I negoziati, mediati dall'Oman, si tengono nella capitale Muscat e seguono i precedenti incontri iniziati quasi un mese fa, segnando il contatto di più alto livello tra le due parti da quando Washington si è ritirata da uno storico accordo nucleare nel 2018, durante il primo mandato del presidente Donald Trump. (Tiscali Notizie)
Passi avanti tra Usa e Iran nel quarto round di colloqui in Oman sul programma nucleare della Repubblica islamica. Nell'incontro di oggi, domenica 11 maggio, l'inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff, ha avuto colloqui diretti e indiretti con il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, ha riferito un funzionario Usa di alto livello citato da Axios. (Adnkronos)
– “Il programma nucleare iraniano ha solide basi legali e normative”, “è uno dei diritti del popolo iraniano che non può essere negoziato o scambiato. Dietro questo risultato c’è il sangue dei nostri scienziati nucleari, e non è assolutamente negoziabile. (lapresse.it)
Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri, Email Baghaei. "Il quarto round di negoziati indiretti Iran-Usa si è concluso; colloqui difficili ma utili per capire meglio le rispettive posizioni e per trovare ragionevoli e realistici modi per affrontare le differenze", ha detto Baghaei. (Tiscali Notizie)
La svolta quindi non c’è stata. Dopo i round di Muscat e Roma, i più ottimisti si aspettavano un minimo progresso sostanziale. (Il Messaggero)