Gabon, la chiusura delle urne per le elezioni presidenziali

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Corriere della Sera ESTERI

Chiusi i seggi elettorali in Gabon per le elezioni presidenziali che i governanti militari del Paese africano sperano legittimino la loro presa sul potere. Si tratta del primo voto da quando un colpo di stato militare nel 2009 pose fine a una dinastia politica durata oltre 50 anni. Circa 920.000 elettori, di cui oltre 28.000 all'estero, sono stati registrati in oltre 3.000 seggi elettorali. Un terzo dei 2,3 milioni di abitanti del Paese vive in condizioni di povertà nonostante le enormi ricchezze petrolifere. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Di Céline Camoin Con il soprannome “il costruttore del futuro Gabon”, il presidente di transizione, il golpista Brice Clotaire Oligui Nguema ha giocato le sue ultime carte in campagna elettorale, incluso uno show di break dance sul brano “I’ve got the power”, confermando la simpatia di cui già gode, sia in patria sia all’estero. (Rivista Africa)

File ai seggi in Gabon, dove da questa mattina sono aperte le urne per le prime elezioni presidenziali dal colpo di Stato militare che nel 2023 pose fine a una dinastia politica durata oltre 50 anni. Gli analisti prevedono una schiacciante vittoria del generale Brice Clotaire Oligui Nguema, il presidente ad interim che ha guidato il golpe. (Il Sole 24 ORE)

Gabon, elezioni dopo il colpo di Stato: sfida democratica dopo la caduta del regime Bongo

Una prova che può significare molto per il futuro del Paese e di tutta l'Africa sub-sahariana (Sky TG24)