MERCATI ANCORA IN RIBASSO – RUBRICA SETTIMANALE PREZZI

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
FIGISC ECONOMIA

PRODOTTI RAFFINATI IN CALO, GREGGIO TESO Ancora sull’onda dei dazi USA che inducono inquietudine sui consumi, cui si aggiunge l’annuncio di OPEC+ di un graduale allargamento dei cordoni della produzione, ma per contro una flessione importante delle scorte strategiche USA, i mercati risultano incerti sul greggio e in ribasso sulle quotazioni dei raffinati. La settimana è stata caratterizzata da un marginale incremento (+0,21) delle quotazioni in euro/barile del greggio, favorita anche da un minimo apprezzamento del tasso di cambio euro/dollaro (+0,31 %), le quotazioni dei prodotti raffinati sono diminuite per la benzina di -0,017 €/litro (con IVA) e quelle del gasolio di -0,026. (FIGISC)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo un periodo di costante aumento, i prezzi dei carburanti in Italia mostrano un'inversione di tendenza. La benzina è scesa sotto 1,8 euro al litro per la prima volta dal 10 gennaio. Il calo è trainato dalla diminuzione delle quotazioni internazionali del petrolio e dei prodotti raffinati. (Auto.it)

Arriva una nuova discesa dei costi del carburante. Era dal 10 gennaio scorso che non si registrava un calo di questo tipo. (QuiFinanza)

Secondo i dati dell'Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il prezzo medio nazionale della benzina in self-service si attesta a 1,798 euro al litro, mentre il diesel scende a 1,703 euro al litro (il Giornale)

Le compagnie oscillano tra 1,771 e 1,809 euro al litro, le pompe no logo sono a 1,772. (Tiscali Notizie)