Tumori: 'I was only sixteen', Tony Hadley canta l'inno dei pazienti teenager

"I was only sixteen". "Avevo solo sedici anni quando dissero che dovevo andare, e non sei mai, mai pronto per un viaggio del genere". Si sentono così i ragazzi che vivono l'esperienza di un tumore. Catapultati in "una strana realtà, come un gioco per PlayStation, senza vite di riserva". E invece un adolescente a 16 anni vorrebbe solo "amare ed essere libero", "andare in bicicletta sotto la pioggia e arrivare ovunque in ritardo", "cantare fino a diventare rauco" e "ballare fino all'alba". (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tony Hadley, monumento del new romantic e innamorato dell’Italia, si unisce a Faso, bassista di Elio e le Storie Tese, per interpretare un brano scritto dai giovani pazienti dell’Istituto nazionale tumori di Milano (IL GIORNO)

E non si è mai pronti per un viaggio come questo". "I was only sixteen" è il titolo della canzone piena di emozioni scritta dai ragazzi e interpretata dell'ex frontman degli Spandau Ballet, che inizia così: "Avevo solo 16 anni quando mi hanno detto che dovevo andare. (La Repubblica)

Comincia così la canzone «I was only sixteen», scritta dai ragazzi del Progetto Giovani dell'Istituto Nazionale dei tumori di Milano e interpretata da Tony Hadley, ex frontman degli Spandau Ballet. Con i giovani ha collaborato anche Faso (Elio e le storie tese) (Corriere TV)

Questo l'obiettivo del nuovo brano musicale realizzato dagli adolescenti del Progetto Giovani della Pediatria Oncologica dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, iniziativa che dal 2011 si occupa non solo degli aspetti clinici legati alla cura dei ragazzi ma crea anche spazi dedicati e progetti artistici. (La Stampa)

"Avevo solo sedici anni quando dissero che dovevo andare, e non sei mai, mai pronto per un viaggio del genere". E invece un adolescente a 16 anni vorrebbe solo "amare ed essere libero", "andare in bicicletta sotto la pioggia e arrivare ovunque in ritardo", "cantare fino a diventare rauco" e "ballare fino all'alba". (Tiscali Notizie)

Esperienze di adolescenti che hanno affrontato o stanno affrontando il tumore, trasformate prima in podcast e ora in una ballad, «I was only sixteen». Giorgia ricorda quando ha dovuto svuotare la valigia preparata per il viaggio della maturità e riempirla di pigiami per il ricovero in ospedale. (Corriere Milano)