«L'ambasciatore ucciso in Congo era un amico del Ticino»

Corriere del Ticino INTERNO

C’è sgomento nelle parole di Paolo Sciolli nel ricordare Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano ucciso nel corso di un attentato a Goma, assieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e al loro autista.

Era davvero un amico di questo territorio».

Una persona squisita che amava sinceramente il suo lavoro e il Congo.

Sciolli conosceva infatti il diplomatico italiano, che a breve sarebbe dovuto venire in Ticino: «Da tempo, grazie a un amico comune, stavamo organizzando una mostra d’arte congolese al Rivellino di Locarno, del quale sono proprietario assieme a mio fratello Arminio. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre fonti

Dagli studi alla Farnesina approfondimento Vittorio Iacovacci, chi era il carabiniere italiano ucciso in Congo Attanasio si era laureato con lode all'università Bocconi di Milano e aveva poi intrapreso un breve percorso professionale nella consulenza aziendale per poi ottenere un master in Politica Internazionale. (Sky Tg24 )

Luca Attanasio era persona di grande valore. Perdiamo due servitori dello Stato impegnati per la pace e la cooperazione. (ilSaronno)

Molte volte era venuto a visitare il gruppo degli enfants de la rue, dei ragazzi di strada che noi gestiamo qui a Bukavu. “A CENA ASSIEME“. È rotta dall’emozione la voce di padre Sebastiano Amato, missionario saveriano da quasi 40 anni in Repubblica Democratica del Congo, raggiunto da InfoAfrica. (Rivista Africa)

Vittorio Iacovacci sarebbe dovuto rientrare in Italia tra pochi giorni, nel mese di marzo. Vittorio Iacovacci, morto in un attacco in Congo assieme all’ambasciatore Luca Attanasio e all’autista, era fidanzato e stava programmando le nozze per questa estate. (Gazzetta del Sud)

Ultimo saluto all'ex difensore di Inter e Nazionale nella Basilica di Sant'Ambrogio. (LaPresse) Nella Basilica di Sant’Ambrogio, a Milano, i funerali di Mauro Bellugi, scomparso a 71 anni. (LaPresse)

“Un esempio da ricordare sempre ai giovani”, l’omaggio di Beppe Marotta, amministratore delegato nerazzurro (LaPresse)