La Repubblica: "Calcio spezzatino, i club chiedono 20 milioni in più a DAZN"
Come riporta La Repubblica, alle 13:45, tredici società hanno detto sì, poi alle 14:10 la revoca, con sedici voti.
Lo "spezzatino" più caro del mondo
Si riproverà la prossima settimana, prima i club proveranno a chiedere a DAZN più soldi per i dieci slot: non meno di 20 milioni.
Il campionato "spezzatino" è durato 25 minuti.
Ne parlano anche altre fonti
In Serie A il cambiamento non è epocale, già nelle ultime stagioni c'erano solo tre partite in contemporanea. Più che un cambiamento, è un servizio: così viene data la possibilità di poter seguire tutto. (Tutto Juve)
Per i grandi amanti del nostro calcio è il paradiso: si potranno vedere tutte le partite, senza perdersi neanche un minuto Da tutta questa serie di motivi presumibilmente nasce la necessità di promuovere un calendario più televisivo, con le dieci partite da disputare in dieci momenti diversi del weekend. (IlNapolista)
Si passerà dai 78 club dell'ultima stagione (con 29 di C e 9 di serie D) ai 44 del prossimo triennio. Le 4 di C saranno le tre seconde dei tre gironi più la vincente della Coppa Italia di C, dunque al momento Alessandria, Padova, Catanzaro e Sudtirol (Fcinternews.it)
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la speranza di guadagnare di più dai diritti tv da parte dei club che ieri hanno costretto l'assemblea della Lega Calcio a cancellare la prima votazione che aveva dato l'ok al calcio spezzatino, non è del tutto fondata. (Tutto Napoli)
Tra i punti all’ordine del giorno:. - diritti audiovisivi per il territorio internazionale delle stagioni sportive 2021-2022, 2022-2023, 2023-2024:. - modifiche degli inviti conseguenti al nuovo regolamento Coppa Italia delle stagioni 2021/2022, 2022/2023, 2023/2024;. (Tutto Juve)
Il manager piemontese ha ricevuto, nel corso del 2020, un compenso pari a 57mila dollari (45mila euro), cifra triplicata rispetto ai 19mila dollari (15mila euro) del 2019 Nel dettaglio, Telit ha registrato ricavi pari a 343,6 milioni di dollari, in calo del 10,2% rispetto al 2019. (Calcio e Finanza)
