'Ndrangheta, confisca da 20 milioni di euro per un noto imprenditore del Reggino

Quotidiano del Sud INTERNO

La confisca riguarda il patrimonio sequestrato nel febbraio 2019 a seguito di una proposta formulata dal direttore della DIA nel contesto di un’indagine coordinata dal procuratore distrettuale della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri.

Tempo di lettura 2 Minuti. REGGIO CALABRIA – Società e beni immobili, per un valore di oltre 20 milioni di euro, sono stati confiscati dalla Dia di Reggio Calabria a Emilio Angelo Frascati, 64enne reggino, imprenditore molto noto nel settore della grande distribuzione alimentare e del commercio di autovetture. (Quotidiano del Sud)

Se ne è parlato anche su altre testate

4 Maggio 2021 08:38. Reggio Calabria, traffico di droga e intimidazioni: 3 arresti legati all’operazione “Vulcano” conclusasi nel luglio 2016. Martinone, su mandato di Michele Zito, avrebbero dovuto danneggiare un’attività commerciale sita in Gioia Tauro (RC) (Stretto web)

di Reggio Calabria. di Reggio Calabria;. – Francesco Ferraro, uomo di fiducia di Antonino Pesce cl. (ZMedia)

Il capitano, al soldo dei narcotrafficanti, una volta giunto in prossimità delle coste italiane, consentiva il trasbordo della sostanza stupefacente verso piccole imbarcazioni al fine di eludere i controlli doganali all’interno dello scalo portuale di Gioia Tauro (Zoom24.it)

L’uomo, alla fine della guerra di mafia, sarebbe stato il referente della ‘ndrangheta nel settore della grande distribuzione alimentare. Numerosi collaboratori di giustizia lo hanno indicato come imprenditore di riferimento della ‘ndrangheta reggina, e in particolare dalla famiglia De Stefano oltre che di quella dei Libri. (Zoom24.it)

“metodo mafioso” e/o costituisce strumento di cui si serve l’organizzazione criminale per conseguire le proprie finalità illecite e mantenere il controllo del territorio”. Con il medesimo provvedimento il Tribunale ha applicato nei confronti di Frascati Angelo Emilio la sorveglianza speciale di ps con obbligo di soggiorno per la durata di anni 3 e mesi 6 (Stretto web)

Marchese si è presentato spontaneamente presso la Stazione dei Carabinieri di Gioia Tauro, i quali hanno proceduto al suo arresto unitamente ai militari del G.O.A. finanzieri del Gico/Sez. (Corriere della Calabria)