Acri, due giovani morti nelle ultime ore: avevano ricevuto il vaccino
La prima tragedia che ha listato a lutto la Pasquetta degli acresi è avvenuta nella notte, con un infarto che ha ucciso una ragazza di soli 25 anni.
Pare che i due abbiano ricevuto il vaccino Astrazeneca nei giorni scorsi.
L’altra è di questa mattina, un uomo di 39 anni originario di Acri e residente a Castrolibero
Lei 25, lui 39.
total views, views today. Due giovani vite stroncate nel cuore degli anni. (thisisacri.it)
Ne parlano anche altre fonti
"Fatemi dare un abbraccio ai familiari di quella ragazza che non ce l'ha fatta al San Martino, morta per una trombosi di emorragia cerebrale". Un'insegnante 32enne di Genova ricoverata all’ospedale San Martino è morta a seguito di un'emorragia cerebrale, dovuta ad una trombosi. (Sputnik Italia)
Intanto dopo l’Olanda e altri la Slovenia vuole interrompere le vaccinazioni con Astrazeneca alle persone al di sotto dei 60 anni. È morta l’insegnante di 32 anni ricoverata all’ospedale San Martino di Genova dopo una emorragia cerebrale. (LA NOTIZIA)
Al momento in Italia, visto anche la scarsità di vaccini, il richiamo con AstraZeneca è previsto a 3 mesi dalla prima somministrazione Esiste un nesso causale tra rare trombosi e vaccino AstraZeneca? (Corriere della Sera)
Bet365 distribuisce ai suoi manager con la maggior anzianità, tra cui il fratello, John Coates, una retribuzione totale di oltre 713 milioni di euro. E' stata invece molto criticata per non aver sostenuto abbastanza il fondo Gamble Aware che lotta alla dipendenza dal gioco d'azzardo (Yahoo Notizie)
Sull’accaduto è intervenuto anche il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che ha confermato che «è presto per dire che a Genova ci sia un nesso causa effetto. È ancora presto per per sostenere che vi sia una correlazione diretta tra la morte dell’insegnante 32enne deceduta per emorragia cerebrale al San Martino e la vaccinazione con Astrazeneca, ma gli esami sono in corso. (GenovaToday)
Tuttavia il viceministro sul vaccino AstraZeneca per il Covid-19 ritiene necessario un altro parere dell’agenzia europea del farmaco: “L’Ema credo dovrà pronunciarsi nuovamente per introdurre un limite d’età, non per bloccare o sospendere la somministrazione. (Virgilio Notizie)
