Luca De Meo indicato come nuovo Ceo di Renault

La Gazzetta dello Sport ECONOMIA

Andrea Tartaglia. Un italiano al comando di Renault, sembra essere questo il destino di Luca De Meo, indicato dalla stampa francese come successore di Thierry Bollorè nel ruolo di amministratore delegato (Ceo) di Renault.

CHI È LUCA DE MEO — Luca De Meo è uno dei manager più conosciuti ed apprezzati del panorama automotive, settore nel quale è attivo da venticinque anni.

De Meo attualmente ricopre lo stesso incarico in Seat, dove è arrivato nel 2015 contribuendo alla crescita del marchio spagnolo (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

di Vincenzo Olita*. (Lo Spiffero)

Nel 2009, dopo varie esperienze tra cui quella in Toyota e Fiat, ha raggiunto il gruppo Volkswagen, prima della nomina al vertice di Seat, nel 2015. A favore della candidatura di De Meo, da dieci anni nel gruppo Volkswagen e da novembre 2015 presidente della casa spagnola Seat, che ha riportato in utile, si è espresso - secondo notizie della stampa francese - il consiglio d'amministrazione di Renault (Giornale di Sicilia)

Il consiglio d'amministrazione di Renault si è espresso a favore della candidatura dell'italiano di Luca De Meo (attualmente a capo di Seat, gruppo Volkswagen), al posto di direttore generale del gruppo: è quanto riferiscono fonti concordanti citate dai media transalpini. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

De Meo passa poi al Gruppo Volkswagen e dal 2015 è a capo del marchio SEAT. Il marchio della Losanga esce da una forte crisi manageriale innescata dall’ex numero uno Carlos Ghosn, attualmente agli arresti con diversi capi d’accusa. (Info Motori)

Dopo aver rilanciato Seat, Luca De Meo è stato scelto da Renault per sostituire l'ex direttore generale, Thierry Bolloré. In borsa, il titolo del colosso francese dell'auto è cresciuto di 1,07 punti, a 4,70 euro, dopo la riunione del Cda. (Ticinonline)

O almeno, questo è ciò che riporta la stampa francese, per cui il cda della Régie si sarebbe già espresso in maniera inequivocabile. Si vedrà: intanto, l'ipotesi torna utile per ripercorrere la carriera del top manager attraverso alcuni modelli nati sotto la sua stella. (Quattroruote)