Gallant a Smotrich: «Potevi salvare 30 vite, ma non l'hai fatto»

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Corriere del Ticino ESTERI

Ha riferito Channel 12 - si sono rifiutati di commentare la conversazione e hanno espresso sconcerto per il fatto che un dialogo avvenuto tra loro in privato sia trapelato, ma non hanno negato il contenuto delle loro affermazioni. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre fonti

L'esecutivo ha approvato la proposta del primo ministro Benjamin Netanyahu sul corridoio Philadelphia ROMA – La notte scorsa il governo israeliano ha approvato la proposta del primo ministro Benjamin Netanyahu di mantenere le proprie truppe lungo il corridoio Philadelphia, che corre lungo il confine tra Egitto e la Striscia di Gaza. (Dire)

Ieri sera infatti il gabinetto per la sicurezza israeliano - l’organo che decide sulla politica di guerra israeliana, dopo lo scioglimento del gabinetto di guerra - ha votato a larga maggioranza a favore del mantenimento delle truppe israeliane nel corridoio di Filadelfia come condizione per arrivare ad un accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi con Hamas, respingendo di fatto le richieste di Stati Uniti ed Egitto. (L'HuffPost)

Lo riporta Nbc citando alcune fonti, secondo le quali l'ipotesi è stata ventilata dal consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan nel corso di un incontro virtuale con le famiglie degli ostaggi. (Gazzetta di Parma)

Netanyahu appare un po' meno solo (di N. Boffa)

"Il gabinetto politico e di sicurezza deve riunirsi immediatamente e annullare la decisione presa giovedì", ha aggiunto, riferendosi alla decisione di insistere nel mantenere le truppe nel cosiddetto corridoio Filadelfia. (Tuttosport)

– Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha “mandato all’aria” i negoziati per il cessate-il-fuoco a Gaza e la restituzione degli ostaggi nelle mani di Hamas con la conferenza stampa di ieri. Lo ha affermato una fonte informata sui colloqui alla Cnn. (Agenzia askanews)

Quindici volte nel corso di questi 11 mesi di prigionia a Gaza, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha incontrato le famiglie degli ostaggi di nazionalità israeliana-americana. Ai parenti che ripetono «non c’è più tempo per negoziare, l’accordo va fatto adesso», i consiglieri di Biden hanno anticipato i prossimi passi della Casa Bianca per cercare di raggiungere il cessate il fuoco temporaneo a Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani. (Corriere della Sera)