Il No Ponte che si pente e confessa: “mi vergogno di quello che dicevo, mi sono sbagliato”

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Una sorta di lettera dal futuro. Un No Ponte pentito che, dopo aver visto il Ponte sullo Stretto da vicino, in tutta la sua maestosità, si scusa, dice di essersi sbagliato, si vergogna di quello che diceva. Il racconto è della pagina Facebook “Ponte sullo Stretto di Messina”, che introduce l’argomento così. “2032: il ponte sullo stretto di Messina apre al traffico collegando per la prima volta la Sicilia all’Europa tramite strada e tramite ferrovia. (StrettoWeb)
La notizia riportata su altre testate
«Sono fiducioso, non ottimista ma fiducioso» che i cantieri per il ponte sullo Stretto partano a breve, «perché io credo in quello che faccio e farò tutto il possibile per farlo». (Milano Finanza)
Nessuna “quadruplicazione” di stipendi tra il 2023 e il 2024, così la Stretto di Messina risponde ad alcune affermazioni riportate dai media. La Società Stretto di Messina è ripartita nel giugno del 2023 e il costo del personale – pressoché interamente distaccato da Anas e RFI – riguarda soltanto pochi mesi del 2023, mentre per il 2024 si riferisce all’intero anno. (StrettoWeb)
Un evento di rilievo internazionale che riunirà i più grandi esperti del settore, il Campionato rappresenta un’occasione di crescita, confronto e valorizzazione delle competenze professionali nel campo del benessere e della terapia manuale. (Corriere di Lamezia)

"In questi giorni il governo non è stato in grado di trovare 6 milioni di euro per la prevenzione del tumore al seno, ma le cose vanno certamente meglio nella società Stretto di Messina Spa per il Ponte, rianimata dal governo Meloni: 9 milioni di stipendi, quasi quadruplicati rispetto al 2023 e infornate di personale. (RaiNews)
Tuttavia, osservando le dinamiche retributive all’interno della società pubblica incaricata della realizzazione del Ponte sullo Stretto, emerge un quadro economico più ampio e significativo. (LaC News24)
ROMA – L’assemblea ordinaria della società Stretto di Messina spa, presieduta da Giuseppe Recchi, ha approvato il bilancio d’esercizio 2024, che si è chiuso con un utile superiore ai 12 milioni. Lo ha annunciato la stessa società, che in una nota ha parlato anche dei capisaldi del 2024 e dei primi mesi del 2025. (Tempostretto)