"Emissari di Putin in Vaticano per portare a Mosca le reliquie di San Nicola custodite a Bari": nel processo …

La Repubblica ESTERI

Le reliquie erano state portate prima a Mosca e successivamente a San Pietroburgo per essere venerate dal vivo da milioni di fedeli russi".

Due emissari russi presentati come "delegati per le questioni diplomatiche particolari di Vladimir Putin" cercarono di ricevere in dono le reliquie di San Nicola di Bari di cui il presidente russo "era particolarmente devoto".

Becciu ha risposto che quello con i russi era "un incontro riservato" e non ne ha voluto "fare menzione"

"L'accordo fu raggiunto da papa Francesco e dal patriarca Kirill nello storico incontro a Cuba in presenza anche di Becciu - ricorda Marogna -. (La Repubblica)

Su altri giornali

La spy story. In pratica Cecilia Marogna afferma di essersi fatta da tramite con l'allora sostituto alla Segreteria di Stato, Angelo Becciu per perorare la causa presso il Papa «e avere una sua opinione in merito». (ilmessaggero.it)

Da quel momento in poi, il Cardinale Becciu si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere quando gli sono state fatte domande sulla CEI. E il presidente del Tribunale Giuseppe Pignatone lo invita subito a lasciare l’aula, cosa che monsignor Perlasca fa piuttosto di malavoglia. (ACI Stampa)

Dichiarazione spontanea di Becciu. Becciu ha proseguito quindi nel suo interrogatorio, iniziato alle 10.50 e concluso intorno alle 17.35. Becciu ancora una volta ha risposto che di questi “dettagli tecnici” se ne occupavano Perlasca e i collaboratori dell’Ufficio Amministrativo (Vatican News - Italiano)

Per questo Becciu ha comunicato che si limiterà a rispondere "esclusivamente, per quanto riguarda l'accusa relativa alla Spes (braccio operativo della Caritas di Ozieri), alle domande afferenti i due pagamenti effettuati nel 2015 e nel 2018: 125mila euro in tutto Sono stato platealmente apostrofato di far finta di non intendere o non ricordare si è addirittura dubitato sulla mia rettitudine nel gestore offerte ricevute dai fedeli, si è cercato di carpire la mia buona fede presentandomi documenti non firmati o di dubbia attribuibilità con premesse nocive per il mio sforzo mnemonico, esulando così dai fatti su cui sono chiamato a difendermi". (YouTG.net)

Il quale si disse indisponibile a donare le reliquie "in modo permanente", un atto che a Bari "sarebbe stato considerato inopportuno". L'imprenditore Bassi, secondo Marogna, ne rimase contrariato. (Notizie - MSN Italia)

Sbugiardato dunque il revisore generale Libero Milone, altro accusatore di Becciu, esautorato direttamente dal Papa per aver svolto attività investigative non autorizzate. Ieri si è concluso il secondo round dello scontro tra il cardinale e il Promotore di giustizia aggiunto, l’avvocato Alessandro Diddi. (ilGiornale.it)