Reggio Calabria, indagine “Note Dolenti”: ricostruito sistema di iscrizioni false, forzate e irregolari al Liceo Musicale di Cinquefrondi, 5 indagati [DETTAGLI]

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19 Luglio 2021 08:18. Indagine “Note Dolenti”: falsi in atti pubblici, truffe in danno dello Stato e abuso d’ufficio nelle iscrizioni ad un liceo di Cinquefrondi.

Successivamente, al fine di avere un numero minimo di studenti, gli stessi alunni sono stati forzatamente iscritti alla classe prima, inducendo in errore il Ministero della Pubblica Istruzione.

Tale stratagemma ha ovviamente comportato un ingiusto profitto in favore di alcuni insegnanti, anche non di ruolo, consistito nella retribuzione stipendiale per lezioni individuali mai effettuate, oltre che ulteriori eventuali vantaggi in termini di punteggi e graduatorie. (Stretto web)

Su altri giornali

Successivamente, al fine di avere un numero minimo di studenti, gli stessi alunni sono stati forzatamente iscritti alla classe prima, inducendo in errore il Ministero della Pubblica Istruzione. (Corriere della Calabria)

Nelle successive comunicazioni, infatti, la classe risultava composta da un numero superiore a quello reale, provvedendo ad adottare un orario di lezioni comprensivo di ore di insegnamento per alunni in realtà inesistenti. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

In un caso, addirittura, la stessa dirigente si è illegittimamente sostituita all’identità di un genitore di una alunna minorenne, al fine di compilare e registrare fittiziamente la domanda di iscrizione In particolare, è stato documentato come nei test attitudinali di ingresso per l’anno scolastico 2019/2020, la commissione esaminatrice, composta dal dirigente scolastico e altri docenti in servizio presso l’istituto formativo, abbia falsificato il verbale pubblico di commissione, attestando l’idoneità di alcuni alunni che neanche si erano presentati alle prove valutative. (CityNow)

Le indagini dell'operazione «Note dolenti», condotta dal 2020, hanno permesso di ricostruire l’intero sistema illecito. Successivamente, gli stessi alunni sono stati iscritti alla classe prima, «inducendo in errore il ministero della Pubblica istruzione». (La Stampa)

In particolare, è stato documentato come nei test attitudinali di ingresso per l’anno scolastico 2019/2020, la commissione esaminatrice, composta dal dirigente scolastico e altri docenti in servizio presso l’istituto formativo, abbia falsificato il verbale pubblico di commissione, attestando l’idoneità di alcuni alunni che neanche si erano presentati alle prove valutative. (Inquieto Notizie)

In particolare, è stato documentato come nei test attitudinali di ingresso per l’anno scolastico 2019/2020, la commissione esaminatrice, composta dal dirigente scolastico e altri docenti in servizio presso l’istituto formativo, abbia falsificato il verbale pubblico di commissione, attestando l’idoneità di alcuni alunni che neanche si erano presentati alle prove valutative. (Il Lametino)