La bozza del nuovo decreto: dal blocco degli spostamenti tra Regioni alla zona bianca

Fanpage.it INTERNO

Nella bozza del nuovo decreto sul tavolo, visionata da Fanpage.it, viene prorogato lo stato di emergenza fino al prossimo 30 aprile 2021, come già annunciato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, in Parlamento.

Confermato il blocco degli spostamenti tra Regioni dal 16 gennaio fino al 5 marzo 2021, anche nelle zone gialle.

Nel tetto di due persone non sono compresi i minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Tale spostamento può avvenire all'interno della stessa Regione, in area gialla, e all'interno dello stesso Comune, in area arancione e in area rossa. Roma, 14 gennaio 2020 - Il Consiglio dei ministri ha approvato nella tarda serata di ieri il nuovo Decreto gennaio sull'emergenza Coronavirus in attesa che oggi, dopo l'incontro con le Regioni, venga firmato il nuovo Dpcm con le altre norme. (QUOTIDIANO.NET)

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono" (Sky Tg24 )

Gli spostamenti tra le regioni e le province autonome sono vietati «dal 16 gennaio 2021 al 5 marzo 2021», salvo quelli «motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. (Corriere della Calabria)

Attenzione però, perché quella in vigore fino a metà gennaio sarà comunque una zona gialla “rinforzata”, con il divieto di spostamento tra regioni e province autonome. Sono tre le principali: la zona arancione durante i weekend su tutto il Paese. (Positanonews)

Sono le misure valide fino al 5 marzo e previste dal decreto discusso nel Consiglio dei ministri, che ha prorogato lo stato d'emergenza fino al 30 aprile. Inoltre, dal 16 gennaio 2021 e fino al 5 marzo 2021, sull’intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure: (LaC news24)

Come sempre fatti “salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. Qui il documento, ancora in versione bozza ma la sostanza è confermata (frecce in fondo per sfogliare): (ComoZero)