Striano e l’archivio Dna: “Scaricati 200 mila atti”
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L’inchiesta della Procura di Perugia sugli accessi abusivi ai sistemi informatici operati, secondo le accuse, dal finanziere Pasquale Striano è in pieno svolgimento. Dalle informative della Gdf depositate ieri nel corso del Riesame, emergono oltre 200 mila documenti scaricati dal finanziere dal 2019 al 2022. I magistrati però stanno cercando di scoprirne la finalità: perché … (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Il procuratore di Perugia ha chiesto che i due indagati, il finanziere Pasquale Striano e l'ex magistrato Antonio Laudati, vadano agli arresti domiciliari. (Fanpage.it)
I numeri degli accessi abusivi da parte del tenente Pasquale Striano che lo stesso Procuratore di Perugia Raffaele Cantone aveva già definito «mostruosi», sono in realtà ancora più elevati. (il Giornale)
Poi ci sono gli altri: quelli recuperati da Serpico, il sistema dell’Agenzia delle entrate dove confluiscono transazioni bancarie e dichi… Al tenente Pasquale Striano bastava anche un unico accesso per riuscire a scaricare migliaia di atti. (La Stampa)
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Oltre 200mila nuovi accessi ritenuti illeciti nelle banche dati della Direzione nazionale antimafia e del portale Sos, segnalazioni di operazioni sospette. È quanto presentato dal procuratore capo di Perugia, Raffaele Cantone, nell’udienza di fronte al tribunale del Riesame nell’ambito dell’indagine sui presunti dossieraggi illegali che vede indagati il tenente della Guardia di finanza, Pasquale Striano, e il’ex sostituto procuratore dell’Antimafia, Antonio Laudati. (LA NAZIONE)