Omicidio Civitanova, la procura dopo l’autopsia: «L’ambulante morto soffocato e con shock emorragico»

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È il primo punto fermo reso noto dalla Procura di Macerata che arriva dall’autopsia dell’ambulante nigeriano di 39 anni, deceduto a Civitanova dopo l’aggressione di Filippo Ferlazzo, arrestato per omicidio volontario aggravato da futili motivi e rapina.

In «via preliminare», il sostituto procuratore Claudio Rastrelli aggiunge che l’ambulante ha subito anche importanti emorragie interne.

I medici dovranno chiarire se lo schiacciamento abbia anche causato traumi a organi vitali decisivi per provocare la morte di Ogorchuckwu. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

"Era fissato con l’allenamento in palestra e le tecniche di autodifesa. "Quando veniva da noi all’inizio, non aveva preso bene la separazione dei genitori – spiega un operatore –, soffriva molto per questo. (il Resto del Carlino)

Civitanova, 4 agosto 2022 - Un precedente per rapina e un processo in corso per violenza sessuale. Il 26 ottobre invece è prevista in tribunale a Napoli l’udienza per l’accusa di violenza sessuale. (il Resto del Carlino)

Dagli altri accertamenti compiuti inizia, dunque, a definirsi la sequenza di quell'aggressione avvenuta il 29 luglio. Prima dell'autopsia era andata in scena la tragica incombenza del riconoscimento del corpo parte della moglie (L'Unione Sarda.it)

Guardare non ci riguarda e – vale almeno per uno dei non intervenuti – filmare non ci riguarda? Non tutti credono a questa caratteristica del cinema: dietro ogni inquadratura si possono intuire le attitudini delle persone nascoste dietro la macchina da presa, e che portano la responsabilità del film. (cinematografo.it)

"Le scuse non sono sufficienti – ha commentato l’avvocato Mantella – per ridare a una famiglia quello che ha perso. Avete visto anche voi il video, ci sono persone che filmano con i telefonini mentre una persona viene aggredita. (il Resto del Carlino)

Latini ha sottolineato "la necessità dello Stato di fornire una risposta adeguata nel condannare senza appello il responsabile"; ha ribadito la "solidarietà per la famiglia" definendo il delitto "efferato" e che "ha stordito la nostra comunità. (il Resto del Carlino)