Il meteo in Italia la prossima settimana: scontro tra ciclone e anticiclone, gelo invernale imminente in queste regioni
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Il meteo in Italia la prossima settimana: scontro tra ciclone e anticiclone, gelo invernale imminente in queste regioni Poderoso anticiclone al nord, profondo ciclone al sud: i prossimi giorni vedranno la classica Italia divisa in due. Attenzione alle piogge, temporali e nevicate in alcune regioni meridionali. Aria fredda e temperature in calo, gran gelo? Facciamo chiarezza. Apriamo di nuovo con un meteo-ricordo dello storico gennaio di 40 anni fa. (Ilmeteo.net)
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Le temperature saranno in generale calo. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dal pomeriggio di domani, sabato 11 gennaio, precipitazioni sparse, tendenti a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio meridionale, Campania, Basilicata e Calabria settentrionale, in estensione ad Abruzzo, Molise e Puglia, specie sui settori interni. (Tiscali Notizie)
Oltre al tracollo delle temperature, queste correnti fredde determineranno un generale peggioramento del tempo, specie sul medio versante adriatico e al Sud, con il contributo di un vortice ciclonico che si scaverà sul Basso Tirreno. (Meteo Giornale)
Le regioni del Nord Italia e alcune aree centrali rimarranno per lo più escluse dall’influenza di questo ciclone, poiché il minimo di pressione si concentrerà sui mari meridionali. (MeteoLive.it)
Una significativa ondata meteo di freddo e neve interesserà l’Italia tra domenica 12 e lunedì 13 gennaio, con precipitazioni nevose attese a quote molto basse su diverse regioni, soprattutto del Centro-Sud. (Meteo Giornale)
Questa avvezione genererà i giorni successivi un sistema depressionario sui nostri mari, in grado di portare maltempo al centro sud, specie versante adriatico. (Riviera24)
Sebbene permangano alcune incertezze riguardo all’intensità delle precipitazioni e agli accumuli totali, l’arrivo della perturbazione è ormai confermato da tutti i principali modelli meteorologici. Tra questi, il modello americano GFS e il modello europeo ECMWF forniscono prospettive leggermente diverse sulla portata del fenomeno, mostrando differenze fisiologiche nella durata e nella profondità del ciclone. (Tempo Italia)