Peste suina, una task force regionale per salvaguardare l'allevamento lombardo

Prima Saronno INTERNO

Mentre la Regione Lombardia si impegnava ad aggiornare le norme, l'unica preoccupazione del Governo era quella di impugnarle".

Una task force contro la peste suina. La Regione Lombardia ha istituito una task force per prevenire e contrastare la peste suina sul territorio regionale, in seguito al rinvenimento di alcune carcasse di cinghiali vettori della malattia in Piemonte e Liguria.

La peste suina rappresenta un disastro per l'export di un comparto strategico come quello dei suini (Prima Saronno)

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Animali che infettandosi possono trasmettere la malattia anche negli allevamenti suini. In Piemonte e in Liguria sono stati scoperti i primi focolai di peste suina ed ad essere più in allerta sono i territori in cui sono più presenti animali selvatici come i cinghiali (VeronaSera)

Se il contagio dovesse allargarsi insomma, sottolinea Campostrini, ci sarebbe sicuramente “un impatto sul prezzo della carne” a livello nazionale. “Per ora rimaniamo a vedere – dice l’allevatore aviense – diciamo che quello della peste suina africana è un problema che si sapeva prima o poi sarebbe potuto arrivare, era solo questione di tempo. (il Dolomiti)

La notizia è stata confermata dalla Regione Piemonte, che già aveva preannunciato misure straordinarie per far fronte all’emergenza peste suina africana. Peste suina africana, quali sono i comuni in “zona infetta” in Piemonte. (inItalia)

Niente caccia nell'intera provincia di Alessandria. Anzitutto va detto che questo nuovo virus non ha alcun effetto sugli uomini; certo è che, se si diffondesse negli allevamenti (e nell'Alessandrino sono piuttosto numerosi), avrebbe un impatto devastante sull'economia. (Il Piccolo)

Limitazioni alla caccia anche nelle provincie limitrofe. Il Ministero della Salute ha dato disposizione anche alle regioni limitrofe alla zona infetta di mettere in atto una serie di misure per evitare il diffondersi della PSA, tra cui ci sono anche delle limitazioni all’attività venatoria. (IoCaccio.it)

E’ salito complessivamente a 114 il numero dei Comuni, 78 in Piemonte e 36 in Liguria, compresi dal Ministero della Salute nella ‘zona infetta” da Peste Suina Africana, alla luce dei nuovi casi confermati – al momento sono quattro i cinghiali trovati morti per il virus – e in riferimento alle indicazioni della Commissione Europea. (La Provincia di Biella)