Sangiuliano: «Sì, volevo Boccia come consulente». E il posto del ministro torna in bilico
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Il tempo di un clic. E tutte le rassicurazioni spese durante la giornata rischiano di essere smentite. Il tempo che Maria Rosaria Boccia pubblichi sui social documenti relativi all’organizzazione del G7 dedicato alla Cultura e il destino del ministro Gennaro Sangiuliano torna in bilico. Una giornata che il ministro della Cultura non potrà non ricordare. La gaffe su Times Square a Londra in confronto sbiadisce. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altre testate
"Dopo otto giorni di silenzio una toppa peggio del buco". Così Maria Rosa Boccia, la consulente mancata al ministero della Cultura, replica su Instagram alla lettera del ministro Gennaro Sangiuliano a La stampa per mettere in chiaro alcune cose. (l'Adige)
Meloni difende Sangiuliano, "mi ha assicurato che nessun euro è stato speso per Boccia" (AGI - Agenzia Italia)
"Caro direttore, colgo l'occasione della foto della riunione al ministero del 15 agosto nella quale la dottoressa Maria Rosaria Boccia viene confusa con una direttrice generale del ministero, per fare chiarezza. (Adnkronos)
«Ma certo che la conosco questa signora, questa ragazza, questa dottoressa, scelga lei, sono di qui», spiega bonario il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, 70 anni, ex pd, quando gli si chiede della chiacchierata concittadina Maria Rosaria Boccia, 41 anni, bionda e indaffarata «consigliera per i Grandi Eventi» del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (sostiene lei) che tale invece non è (la scarica lui, nelle chiuse stanze del «Potere»; secondo Dagospia le avrebbe pure dato della mitomane) e il mistero agita il governo Meloni. (Corriere Roma)
Innanzitutto che non è vero che non sarebbe stato pagato per lei mai un euro pubblico: "Io non ho mai pagato nulla, mi è sempre stato detto che il ministero rimborsava le spese dei consiglieri tanto che tutti i viaggi sono sempre stati organizzati dal Capo segreteria del ministro". (l'Adige)
Cosa possiamo imparare dalla vicenda grottesca del ministro Gennaro Sangiuliano e della sua consigliera fantasma Maria Rosaria Boccia di cui si occupano da giorni i giornali (non le tv, le tv sono in qualche modo vicine al governo e se ne sono occupate sono per registrare la rassicurazione del ministro alla premier Meloni)? Intanto una cosa facile: oggi se vuoi insultare qualcuno, se lo vuoi deni… (La Stampa)