Moratti cuore d'oro, ha donato lo stipendio di 1,5 milioni ai suoi operai

AreaNapoli.it ECONOMIA

La Saras, azienda petrolifera di cui è presidente, come molte altre realtà è dovuta ricorrere alla cassa integrazione per la crisi causata dal Covid.

Il compenso annuale di Moratti, circa 1,5 milioni di euro, verrà distribuito tra tutti i dipendenti, dirigenti esclusi

Massimo Moratti si conferma un uomo generoso e sensibile.

Gesto di grande generosità da parte di Massimo Moratti, l'ex presidente dell'Inter, ha aiutato gli operai della sua azienda petrolifera. (AreaNapoli.it)

La notizia riportata su altri giornali

Parla il rappresentante sindacale della Cgil nella Saras. Il sindacato della Cgil ha voluto ringraziare Massimo Moratti per il gesto nei confronti dei dipendenti della Saras, ai quali ha donato il proprio stipendio da 1,5 milioni di euro per alleviare il peso della cassa integrazione. (Fcinternews.it)

Il presidente della Saras, Massimo Moratti, ha deciso di destinare il suo compenso annuo, pari a 1,5 milioni di euro, ai lavoratori della raffineria di Sarroch (Cagliari), ora in cassa integrazione a causa della pandemia. (La Stampa)

L’attuale presidente della Saras infatti, dopo che l’azienda petrolifera ha dovuto chiedere la cassa integrazione per via della crisi Covid, per non mettere in difficoltà i suoi dipendenti ha deciso di intervenire mettendo mano alle sue tasche. (corriereadriatico.it)

Per compensare la riduzione degli stipendi, l’ex presidente dell’Inter verserà loro 1 milione e 500 mila euro, il suo emolumento annuale. Angelo Moratti la fondò il 24 maggio 1962, suo figlio Massimo ne è diventato il presidente il 3 maggio 2018, dopo la scomparsa del fratello Gian Marco. (Tuttosport)

Lo sport azzurro, tra calcio europeo e Olimpiadi e Giochi Paralimpici, ha meravigliato tutti. Il Parlamento di Strasburgo ha omaggiato la nostra Bebe Vio con una standing ovation. (Calciomercato.com)

Il presidente della Saras, nonché ex presidente dell’Inter Massimo Moratti, ha deciso di donare il proprio stipendio annuo, che ammonta a un milione e mezzo di euro, per aiutare gli operai della sede di Sarroch (Sardegna) della sua azienda petrolifera, la Saras. (L'HuffPost)