Tax credit beni strumentali anche in assenza di riferimento normativo nel verbale di collaudo

Ipsoa ECONOMIA

Successivamente l'articolo 1, comma 1056, della legge n. 178 del 27 dicembre 2020 (legge di bilancio 2021) ha innovato la predetta disciplina. La normativa pone gli obblighi di conservazione documentale a carico dei beneficiari dell'agevolazione in parola, ai fini dei successivi controlli.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta a interpello n. 270 del 18 maggio 2022 in tema di credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi. (Ipsoa)

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I successivi commi 1058-bis e 1058-ter estendono l’agevolazione agli anni 2024 e 2025.La tabella successiva riepiloga la misura dell’agevolazione nel tempo termine lungo.Si tratta del versamento entro la fine del 2025 di un acconto almeno pari al 20% del costo di acquisizione, nonché, entro lo stesso termine, dell’accetazione dell’ordine da parte del venditore. (Fiscal Focus)

Infine, l’agevolazione è cumulabile con altre misure di favore (fiscali e non) insistenti sugli stessi costi ammissibili al credito d’imposta, nel limite massimo rappresentato dal costo sostenuto, tenendo conto, a tal fine, anche del beneficio dato dall’irrilevanza ai fini fiscali del credito d’imposta (Ipsoa)

A chiarirlo è la risposta a interpello dell'Agenzia delle entrate n. 270 del 18 maggio 2022, in cui l'amministrazione finanziaria è intervenuta in tema di annotazioni per i verbali relativi al credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi. (Italia Oggi)

La più importante è certamente il credito d’imposta 4.0, voluto dal ministero dello Sviluppo economico per supportare chi investe in beni strumentali innovativi, materiali e immateriali, necessari per una trasformazione in termini tecnologici e digitali (da qui, appunto, l’utilizzo della sigla 4.0) dei processi produttivi. (Scenarieconomici)

In tal senso si è espressa la prassi erariale con la citata circolare n. La circolare n. (Fiscal Focus)

Attenzione Solo per gli investimenti effettuati in beni immateriali Industria 4.0 tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 (ovvero entro il 30 giugno 2023 a condizione che il credito sia stato prenotato entro il 31 dicembre 2022) il credito d’imposta spetta nella misura del 50%, nel limite di spesa di € 1 milione). (Ipsoa)