Milano, gli studenti della Bocconi si fanno accompagnare a casa a piedi per evitare aggressioni

Fanpage.it INTERNO

Milano, gli studenti della Bocconi si fanno accompagnare a casa a piedi per evitare aggressioni Per evitare scippi ed aggressioni ai danni dei suoi studenti, la Bocconi ha organizzato un servizio di accompagnamento a piedi dalle residenze alle aule e viceversa.

Per questo, l'università più esclusiva di Milano, ha organizzato un servizio di accompagnamento a piedi dalle residenze alle aule e viceversa per tutti coloro che ne necessitassero. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E ora è proprio il mondo universitario ad alzare la voce contro l'amministrazione comunale di Milano per questioni legate alla sicurezza degli studenti. A lanciare l'allarme è uno degli atenei più noti di Milano, la Bocconi. (ilGiornale.it)

«Grazie al lavoro dei nostri rappresentanti, è stato attivato un servizio di accompagnamento dall’Università alle Residenze Spadolini, Dubini e Isonzo e viceversa», si legge su facebook. con una sorta di appuntamento a determinate ore presso le panchine lungo il percorso. (leggo.it)

Parco Ravizza è diventato negli ultimi anni l'ennesimo fortino d'illegalità, un'area verde requisita da extracomunitari e balordi così come tante altre in città Per raggiungere le proprie stanze i laureandi devono attraversare il parco Ravizza, e al buio sono facile preda di rapinatori e balordi. (ilGiornale.it)

Le partenze da via Gobbi saranno allo scoccare dell'ora e della mezz'ora (ultima partenza a mezzanotte e mezza), quelle da Leoni-Toscana al quarto d'ora e ai tre quarti d'ora (ultima partenza all'una meno un quarto) Il motivo, come spiega a MilanoToday il capogruppo di B. (MilanoToday.it)

A lanciare l’allarme sono stati gli studenti della Bocconi. «La denuncia degli universitari della Bocconi sull’insicurezza del parco Ravizza – ha scritto su Fb – è significativa dell’incapacità del Comune di Milano nel trovare soluzioni concrete a problemi reali. (Secolo d'Italia)

E gli studenti della Bocconi hanno deciso di farlo tutti insieme La questione va avanti da tempo, ma in questo periodo si è fatta particolarmente sentita per molti studenti". (IL GIORNO)