Roccaraso si prepara all'invasione bis, attesi in migliaia. L'ombra del riciclaggio sulle banconote da venti euro, tantissime e tutte usate dai turisti

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«Ci stiamo preparando a gestire la situazione. Siamo sicuramente più organizzati della settimana scorsa», dichiara il sindaco. Ma c'è il sospetto che dietro le gite ci sia dell'altro Mentre Roccaraso, la cittadina dell’Aquila invasa domenica scorsa da migliaia di turisti campani, si prepara al bis di questa domenica, il comune si è attrezzato per effettuare controlli a tappeto. Oggi, 1 febbraio, sono già arrivati due pullman turistici nella località e le piste da sci stanno già iniziando a riempirsi più del solito. (Open)
Ne parlano anche altri giornali
Boom turistico e sospetti di riciclaggio. Si indaga sul fenomeno delle gite social verso Roccaraso, organizzate e promosse da influencer su TikTok e Instagram: i carabinieri e i finanzieri in Abruzzo stanno analizzando il fiume di denaro contante arrivato domenica 26 gennaio in Alto Sangro, quasi esclusivamente con banconote da 20 euro. (Italia Oggi)
Al momento si tratterebbe di una questione di ordine pubblico e non sarebbe stato aperto nessun fascicolo d’indagine formale. INCHIESTA ROCCARASO La procura di Sulmona osserva, in stretto contatto con le istituzioni, il cosiddetto "fenomeno Roccaraso" che domenica scorsa, ha portato un esercito di visitatori provenienti da Napoli e zone limitrofe. (ilmessaggero.it)
ROCCARASO (L’Aquila) Roccaraso sembra la fortezza Bastiani. Il sindaco Francesco Di Donato scruta l’orizzonte, e spera, come il tenente Drogo, (il protagonista del libro di Buzzati ‘Il deserto dei tartari’), che la sua paura, quella di essere invaso dall’esercito del Sud, non si avveri mai. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo il caos provocato dalla trasferta in stile partita del Napoli che ha sconvolto il paesino abruzzese provocando un apocalittico ingorgo di mezzi e persone, la Procura di Napoli si è attivata – anche se non è stato ancora aperto un fascicolo – sulla pacifica quanto invasiva mini-vacanza low cost generata dalla pubblicità via social di una nota quanto discussa influencer partenopea. (La Stampa)
Caro Matteo,Commentiamo invece. Ogni commento mi pare superfluo. (Corriere della Sera)
I casi di influenza e altre infezioni respiratorie continuano a impennarsi in Italia, il picco si avvicina e anche questa settimana le fascia d’età più colpite sono quelle pediatriche per le quali l’incidenza di sindromi simil-influenzali è in forte aumento, in particolare nei bambini sotto i 5 anni d’età ha raggiunto quota 43,6 casi per mille assistiti (era 34,8 nella settimana precedente). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)