Ex Oto Melara, i sindacati: "Chiediamo confronto all'azienda, pronti a manifestare a Roma"

Gazzetta della Spezia e Provincia ECONOMIA

Abbiamo bisogno di sapere il futuro della BU Automation su cui abbiamo già dichiarato le nostre perplessità in merito alla dichiarata volontà di una eventuale cessione.

Per il sindacato non saranno accettate ulteriori cessioni di altri settori o razionalizzazioni degli attuali siti presenti all’interno delle divisioni di Leonardo.

Ma l’attenzione che vogliamo richiamare non è limitata solo a quella delleaAerostrutture anche se al momento è quella che richiede una discussione prioritaria. (Gazzetta della Spezia e Provincia)

La notizia riportata su altri giornali

La rimozione delle due unità fa parte della più ampia strategia di Leonardo, che punta a concentrarsi sull’elettronica per i business di elicotteri, aerei e difesa. In questa strategia Wass non è visto come l’hub dell’azienda e OTO Melara è considerata troppo piccola per competere a livello europeo. (Generazione Scuola)

Nella futura cessione della controllata "le componenti da considerare - prosegue Profumo - sono molteplici, serve sostenibilita' nel lungo termine". Valuteremo le opzioni su tavolo e sceglieremo la migliore delle opzioni'. (L'Inchiesta Quotidiano OnLine)

"Oto Melara è un pezzo della nostra realtà, stiamo lavorando sul nostro portafoglio: faremo le cose ben fatte come ci viene chiesto dai nostri stakeholder, il Governo prima di tutti, ma anche le nostre persone". (Telenord)

Lo afferma Stefania Pucciarelli sottosegretario alla Difesa che prosegue: “Ho anche manifestato piena consapevolezza sul tenere in debita considerazione le complessità e le correlate cautele riguardanti le dinamiche dei mercati e le gestioni di grandi gruppi quotati in borsa”. (Città della Spezia)

Adesso si gioca il futuro del comparto delle industrie della Difesa. Parliamo di scelte che avranno un forte impatto sul prossimo futuro in ambito europeo. (Emilia Romagna News 24)

“In attesa dell’audizione dell’Ad di Leonardo, Alessandro Profumo, in commissione Difesa sulla vendita delle aziende Oto Melara e Wass e’ bene ribadire che le aziende strategiche, soprattutto nel ramo difesa, devono rimanere saldamente sotto il controllo italiano e non vengano acquisite da aziende straniere”. (Città della Spezia)